Un eccezionale patrimonio artistico: anche per questo l’Italia è famosa in tutto il mondo. I musei italiani accolgono ogni giorno milioni di turisti provenienti da ogni parte del mondo. In tutte le principali città italiane l’arte moderna e contemporanea trova spazio in numerose gallerie, scorci di bellezza che si aprono nel bel mezzo della quotidianità urbana.
Gallerie d’arte moderna in Italia
Quali sono le gallerie d’arte italiane più belle ed importanti? Scopriamole insieme, città per città.
1. La Galleria Nazionale di Roma
Tra le gallerie d’arte a Roma, spicca questo gioiellino, aperto nel 1883, custode della più ampia collezione d’arte moderna e contemporanea d’Italia. Nelle varie sale sono raccolte circa 20.000 opere tra dipinti, disegni, sculture e installazioni: testimonianza delle principali correnti artistiche dall’Ottocento fino ai giorni nostri. Tra i tanti disseminati lungo la Penisola, questo è l’unico museo nazionale dedicato interamente all’arte moderna.
Subito dopo l’unità d’Italia si pensò a questa Galleria, che ebbe la sua prima sede nel palazzo delle Esposizioni di via Nazionale. Le opere aumentavano però di giorno in giorno e dopo un po’ quel posto non bastò più a contenerle. L’Esposizione internazionale di Roma del 1911 diede l’occasione per trasferire tutto a Villa Giulia, l’attuale edificio progettato da Cesare Bazzani.
Tra le mostre più importanti ospitate negli anni dalla Galleria Nazionale sono celebri quella del 1953 su Picasso, del 1956 su Mondrian, del 1958 su Pollock, e l’esposizione nel 1959 del grande sacco di Burri. Nell’ottobre 2016 è stato inaugurato un nuovo allestimento basato sul tema “Time is out of joint.”: un tempo sospeso che si sostituisce alla tradizionale lettura cronologica. Tra le opere italiane presenti spiccano quelle di Canova, Hayez, Fattori, Medardo Rosso. Non mancano capolavori dei grandi maestri francesi Courbet, Rodin, Degas, Van Gogh, Monet, Duchamp, e degli esponenti dell’espressionismo astratto americano come Pollock. Spazio anche a Burri, Fontana, Arnaldo Pomodoro, Schifano e tanti altri.
2. Galleria civica d’arte moderna e contemporanea di Torino (GAM Torino)
In via Magenta 31 c’è una delle più importanti gallerie d’arte di Torino, fondata attorno al 1891-95. Al suo interno sono ospitate collezioni artistiche permanenti dell’Ottocento e del Novecento. Stiamo parlando di uno dei musei italiani storici, tra i primi a promuovere una raccolta pubblica di arte moderna. La prima collezione aveva sede presso la Mole Antonelliana, poi dal 1895 al 1942 fu esposta in un padiglione in Corso Siccardi, successivamente distrutto durante i bombardamenti della II Guerra Mondiale. In quello stesso luogo venne quindi costruito l’edificio attuale, progettato da Carlo Bassi e Goffredo Boschetti, e inaugurato nel 1959.
Oltre 45.000 opere, tra dipinti, sculture, installazioni, fotografie e disegni dei più importanti artisti italiani e internazionali. Non solo, la Galleria contiene anche ricerche contemporanee dedicate ai giovani. All’interno dei sotterranei è a disposizione una ricchissima videoteca. La collezione è stata riorganizzata nel 2009 in percorsi tematici: Veduta, Genere, Infanzia e Specularità, ai quali si sono aggiunti, nel 2013, i percorsi Infinito, Velocità, Etica e Natura. Un vero vanto nazionale, che ha all’attivo numerose collaborazioni con i musei più importanti al mondo.
3. Galleria d’arte moderna del comune di Bologna (MAMBo)
Nel cuore del distretto culturale della Manifattura delle Arti della città, si trovano numerose gallerie d’arte a Bologna. La più importante è quella situata in via Don Minzoni 12. Fondata nel 1926, ebbe come prima sede Villa delle Rose, un edificio donato al Comune di Bologna dalla contessa Nerina Armandi Avogli. Dopo diverse acquisizioni, la collezione si ingrandì e si prospettò il trasferimento in nuovi edifici. Nel 2007 la nuova sede di via Don Minzoni accolse le straordinarie opere contemporanee, ospitando anche eventi musicali, spettacoli, film e incontri con gli artisti.
La collezione permanente è visitabile ai piani superiori e verte sull’arte dal secondo dopoguerra ad oggi. In mostra c’è gran parte del realismo italiano, dell’arte concettuale, dell’arte povera e di tante altre correnti. Ai piani inferiori, invece, vengono allestite periodicamente le mostre temporanee. Un patrimonio complessivo di oltre 3.500 opere d’arte moderna e contemporanea, con opere di artisti come Francesco Hayez, Salvatore Garau, Arnaldo Pomodoro, Alfredo Savini.
4. Galleria internazionale d’arte moderna di Venezia
La galleria d’arte di Venezia si trova all’interno di Ca’ Pesaro, un palazzo ubicato nel sestiere di Santa Croce. All’interno dello stesso palazzo ha sede anche il Museo d’arte orientale, all’ultimo piano. Il secondo è destinato ad accogliere le mostre temporanee. Ad edificare il maestoso palazzo, un capolavoro dell’architettura civile barocca veneziana, la famiglia Pesaro nel XVII secolo. Il palazzo venne poi donato da Felicita Bevilacqua La Masa alla città affinché divenisse un centro dedicato all’arte moderna.
La collezione ospita opere di Rodin, Bonnard, Burri, Afro, Fontana, Munch, Ensor, Klee, Kandinskij,Martini, Medardo Rosso. Impossibile non essere rapiti dalla bellezza della Giuditta II di Klimt o del Rabbino di Chagall, opere di spicco di una delle gallerie d’arte moderna più frequentate in Italia.
5. Galleria d’arte moderna di Milano
Gallerie d’arte a Milano? La più importante collezione lombarda di opere dell’Ottocento ha sede in via Palestro 16, all’interno della Villa Belgiojoso, uno dei capolavori del Neoclassicismo di Milano, progettata dall’architetto austriaco Leopoldo Pollack. Quella che fu la residenza milanese di Napoleone Bonaparte, fu trasformata nel 1921 nella sede delle raccolte milanesi d’arte moderna.
All’interno delle sale si possono ammirare capolavori provenienti da tre principali collezioni: la “Collezione dell’Ottocento” dello scultore Pompeo Marchesi, la “collezione Grassi” di Carlo Grassi e la “Collezione Vismara” di Giuseppe Vismara. Potete ammirare qui opere di Hayez, Segantini, Canova, Cézanne, Van Gogh, Manet, Balla, Gauguin, Picasso, Modigliani e Boccioni.
6. Galleria d’arte moderna di Napoli
Aperta da gennaio 2018, una delle gallerie d’arte di Napoli in parte project space, in parte luogo espositivo. Ha sede a Casa Ruffo, un palazzo del XIX secolo, all’interno del distretto di Chiaia. A guidare lo staff Thomas Dane, che ha creduto fortemente nel progetto dedicato agli artisti: uno spazio “fisico” e “mentale” per pensare, lavorare, ed esporre. La veranda del palazzo guarda al golfo e all’sola di Capri, come a testimoniare il filo diretto con l’arte della natura.
Bruce Conner, Steve McQueen, Catherine Opie, Caragh Thuring, Kelley Walker sono solo alcuni dei nomi degli artisti internazionali che hanno scelto Napoli per esporre le proprie opere.
7. Galleria d’arte moderna di Firenze
Una delle più importanti gallerie d’arte di Firenze è situata al secondo piano di Palazzo Pitti, con vista diretta su una delle città più belle d’Italia e sul magnifico Giardino di Boboli. Tra le sue sale si avvicendano collezioni di sculture e pitture che spaziano dalla fine del Settecento fino ai primi decenni del Novecento. Dal Neoclassicismo al Romanticismo, passando per la scuola dei Macchiaioli.
Un vasto patrimonio di dipinti di carattere storico, che comprende anche i celebri paesaggi maremmani di Giovanni Fattori. E poi ancora le espressioni artistiche del decadentismo, simbolismo, postimpressionismo, divisionismo, opere di F. Hayez, S. Lega, T. Signorini, G. Fattori, C. Pissarro, M. Rosso, G. Boldini, P. Nomellini.
Fermare su tela l’ispirazione. Scolpire l’emozione. L’abilità espressiva dei grandi artisti di ogni tempo si mostra al grande pubblico attraverso luminose sale e collezioni dal valore inestimabile. Gallerie italiane: arte circondata da arte.
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