Un romanzo postumo, ritrovato dopo vent’anni abbandonato in una cassapanca e stampato nel 1998. Rifiutato inizialmente dagli editori italiani, ma molto apprezzato in Francia, Germania e Spagna.
Il libro ruota attorno alla figura di Modesta, una donna piena di vita ma molto scomoda, additata dalla morale dell’epoca come una persona scandalosa. Sullo sfondo di una Sicilia bellissima conosciamo questa donna dalla personalità importante, divisa tra corpo e intelletto, tra passione e sentimento, che oppone a tutte le avversità della vita uno scudo infallibile, quello dell’ arte della gioia.
Goliarda Sapienza racconta la storia di Modesta, donna forte e solare
Modesta, come suggerisce il nome, nasce nel primo giorno del 1900 in una casa povera, ma sa di essere destinata a una vita che va oltre i confini imposti dal suo villaggio e dalla sua condizione. Da ragazzina entra in convento e poi in un palazzo di nobili. La sua straordinaria intelligenza le permette di controllare tutte le persone che incontra e la sua situazione sociale si ribalta, grazie ad un matrimonio di convenienza.
Modesta è uno dei grandi personaggi della letteratura del Novecento: una donna spregiudicata e machiavellica, che sfida a testa alta la cultura patriarcale e fascista del suo tempo. La sua storia diventa un romanzo avvincente e capace di affascinare le donne di ogni tempo, soprattutto quelle contemporanee.
Un’eroina di un’altra epoca, capace di ispirare le gesta della modernità: dalla penna di una grande scrittrice siciliana nasce un gioiello della narrativa italiana, apprezzato in tutto il mondo. Iex consiglia l’arte della gioia, questo romanzo d’avventura e di formazione, in cui si intrecciano politica, sentimento e storia.