Bulgari ha ufficialmente annunciato il progetto del nuovo Bulgari Hotel a Roma. “Riscriveremo la storia dell’ospitalità di lusso nella città di Roma”, ha detto Jean-Christophe Babin, amministratore delegato di Bulgari. Il nuovo hotel sarà in posizione strategica, nella centrale Piazza Augusto Imperatore, nel quartiere Campo Marzio, a pochi passi da Via del Corso e Via del Babuino, da Piazza di Spagna e dalla storica boutique Bulgari di Via Condotti.
L’edificio scelto per ospitare l’hotel è di proprietà di Edizione Property, costruito tra il 1936 e il 1938 su progetto dell’architetto Vittorio Ballio Morpurgo. Ci si affaccia su due dei monumenti più iconici di Roma, l’Ara Pacis e il Mausoleo di Augusto. E proprio a questi monumenti si ispirano le decorazioni del palazzo, gli affreschi di Antonio Barrera, che decorano l’atrio di via della Frezza riproducono diverse vedute del Mausoleo di Augusto, mentre la facciata sud è abbellita da un mosaico di 70 mq di Ferruccio Ferrazzi, che ricrea il mito della fondazione di Roma.
Bulgari Hotel Roma: il lusso incontra la storia della Città Eterna
Ad occuparsi della progettazione architettonica e dell’interior design del nuovo Bulgari Hotel Roma sarà Antonio Citterio Patricia Viel. Ci saranno 114 stanze, soprattutto suite. Il prestigioso “Il Ristorante Niko Romito”, curato dallo chef stellato, e il “Bulgari Bar”, saranno posti all’ultimo piano per offrire una vista mozzafiato della Città Eterna.
L’hotel offrirà ai suoi ospiti numerosi servizi, tra cui una spa di 1000mq spa dotata di una piscina indoor e una palestra altamente tecnologica dove si potrà provare l’esclusivo metodo di allenamento Workshop, sviluppato in esclusiva per Bulgari.
All’interno dell’hotel ci sarà anche una biblioteca con una collezione di preziosi volumi dedicati al mondo della gioielleria: una vera e propria “Reading Room” a cui potranno accedere sia gli ospiti dell’hotel sia i visitatori esterni su appuntamento.
Quello di Roma si aggiunge agli altri sei resort di lusso Bulgari presenti a Milano, Londra, Bali, Beijing, Dubai e Shanghai, a cui si aggiungeranno, tra il 2021 e il 2023, Parigi, Mosca e Tokyo.