Oggi in dodici regioni più la provincia di Trento 5,6 milioni di studenti tornano a scuola: quello che si prospetta è il più difficile anno scolastico di sempre. La cerimonia ufficiale di inaugurazione del nuovo anno si è tenuto a Vo’, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e della ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina.
‘Gli studenti hanno tanta voglia di tornare in classe e riappropriarsi della socialità. Questo sarà un anno complesso, lo sappiamo, ma abbiamo lavorato tanto e costruito una strategia di prevenzione che funzionerà se ognuno farà responsabilmente la propria parte. Essere a Vò è un segnale importante per un territorio che ha sofferto ma che non ha mai abbandonato gli studenti. Sarà una bellissima giornata”, queste le parole della Azzolina.
“La mancanza della scuola reale, per questi lunghi sei mesi, ci ha evidenziato ancora di più la sua importanza per la società. Ed è per questo che oggi voglio dire con forza: basta con le incertezze. Tenere aperte le scuole tutti i giorni e senza criticità deve essere una priorità per tutti, perché stare in classe significa condivisione, crescita psicologica e sociale. Da qui riparte il Paese ed insieme le speranze dell’Italia. Buona scuola a tutti!”, le fa eco la presidente del Senato Elisabetta Alberti Casellati.
E poi ancora le parole del Presidente della Camera dei deputati, Roberto Fico: “La scuola deve essere al centro dell’agenda politica. È dalla sua vitalità, dalla sua qualità che dipende il futuro del Paese. Solo in questo modo potremmo restituire all’istruzione scolastica il suo valore: quello di strumento indispensabile per la costruzione di una società migliore e più coesa”.
Coronavirus e rientro a scuola: le regole
Ogni giorno gli studenti sono tenuti a misurare la temperatura. Bisogna lavare spesso le mani e usare prodotti igienizzanti messi a disposizione all’interno dell’istituto. Ingressi e uscite sono differenziati, basta seguire le indicazioni predisposte dalla scuola. Bisogna evitare ogni assembramento e mantenere sempre almeno un metro di distanza. La mascherina va indossata sempre se si è in movimento o negli spazi comuni.