Già da qualche tempo i grandi brand di moda internazionali hanno deciso di puntare molto sugli inviti alle sfilate che diventano dei veri e propri exploit di originalità. Ebbene, pare proprio che Fendi abbia spiazzato tutti inviando gli inviti alla sfilata SS21 sotto forma di un pacco di pasta Rummo.
Avete capito bene, un pacco di pasta che celebra il connubio mai esplicitato tra moda e carboidrati. Non è la prima volta che il mondo culinario dialoga con quello delle sfilate. Jacquemus aveva usato una pagnotta di pane caldo per invitare gli upper echelons della moda al suo show FW19 mentre, per la collezione Epilogue, Gucci aveva inviato ceste di ortaggi freschi.
Gucci ha forse scelto di cogliere le parole dell’imprenditrice americana Claire Olshan, proprietaria di una boutique e di un caffè a New York, che qualche tempo fa aveva spiegato il rapporto tra moda e cibo con queste parole: «Al giorno d’oggi, i consumatori vogliono sentire il valore dei loro acquisti. Non comprano solo il prodotto, comprano l’esperienza e il mondo d’ispirazioni che il prodotto rappresenta».
Fendi e Rummo: nasce l’invito-pasta alle sfilate di moda
Il pacco di pasta firmato Fendi punta a richiamare un’atmosfera familiare e decisamente Made in Italy: la collaborazione con Rummo, celebre marchio di pasta italiana, è una scelta che punta sull’estetica artigianale grazie alla storia aziendale del marchio beneventano, al packaging e alla sua tecnica di trafilatura al bronzo. Esperti del settore fashion, addetti stampa e star nazionali e internazionali si sono visti quindi recapitare questo pacco di pasta dal formato piuttosto particolare.
Dalla collaborazione tra due eccellenze italiane in diversi settori, infatti, è nato un tipo di pasta che richiama nella forma il logo Fendi, proprio quello che vediamo stampato e cucito su abiti splendidi e borse che sono simbolo di lusso da sempre. Ecco allora l’invito-pacco destinato a restare nella storia della moda.