Torna la Festa della Musica, l’evento musicale che si tiene ogni anno il 21 giugno in più di 120 nazioni, con oltre 10mila eventi previsti solo in Italia, per inaugurare in grande stile il solstizio d’estate.

Ben 781 città italiane si animeranno grazie ai 35mila artisti coinvolti e ai 25mila operatori e tecnici dello spettacolo impiegati in 930 strutture organizzative. Grandi numeri per l’edizione del 2022, interamente  dedicata a David Sassoli, giornalista, conduttore televisivo e politico italiano recentemente scomparso. 

Festa della Musica: gli eventi più attesi in Italia

“Recovery Sound & Green Music Economy” è il titolo scelto per l’edizione 2022, che si caratterizza per il chiaro obiettivo di far ripartire il settore musicale attraverso una particolare attenzione e rispetto nei confronti dell’ambiente, senza dimenticare i giovani e l’impatto economico del settore. Testimonial della 28esima edizione della Festa della Musica sarà Malika Ayane, che si esibirà con un grande concerto a Castel Sant’Elmo a Napoli, su un palco prestigioso e a stretto contatto con i luoghi della Cultura partenopea, dove poter ammirare i più bei panorami di Napoli.

“In questi anni è diventato un evento riconoscibile, con il moltiplicarsi di eventi di qualità straordinaria in città e borghi. W la festa della musica”, è stato il videomessaggio inviato dal ministro della Cultura Dario Franceschini durante la presentazione della manifestazione.
Il sottosegretario Lucia Borgonzoni gli ha fatto eco sottolineando l’importanza che riveste la musica al giorno d’oggi: “Oggi assistiamo alla rinascita della musica e degli spettacoli dal vivo. Il covid ha scoperto la valenza della musica tutta. L’importanza di iniziative come questa la dimostrano i numeri”. Per la ministra Fabiana Dadone, il 2022 è l’anno europeo dei giovani, un’annata fortemente connotata dal binomio giovani-cultura. 

Sono tanti gli eventi della Festa, giunta alla sua 28esima edizione e promossa in Italia dal ministero della Cultura, dall’Associazione Italiana per la Promozione della Festa della Musica, dall’AFI, dalla Rappresentanza in Italia della Commissione europea e dalla SIAE.
Oltre all’attesissimo concerto di Malika Ayane a Napoli, Roma e Palermo ricorderanno anche la stagione delle Woodstock italiane del 1972 con C’era un grande Prato Rock (a Villa Pamphilj e nel Parco archeologico di Selinunte). La musica risuonerà forte anche in otto aeroporti (Bari, Bergamo, Cuneo, Napoli, Olbia, Torino, Trapani e Milano Malpensa), nelle metropolitane e sui treni della Calabria, nei teatri e nelle carceri.