A dare la notizia della morte di Diego Armando Maradona è stato il ‘Clarin’: pare che il calciatore sia scomparso a causa di un arresto cardiorespiratorio mentre si trovava nella casa di Tigres, zona alla periferia di Buenos Aires. Qui si era trasferito, a 60 anni, dopo essere stato dimesso dalla clinica nella quale era stato operato al cervello.
Per tutto il mondo sportivo e non solo, è la fine di un’epoca, la morte di un vero e proprio Dio del calcio. A restare letteralmente sotto shock è la città di Napoli: qui Maradona aveva scritto la pagina più bella della sua carriera calcistica e i tifosi affezionati piangono la sua scomparsa come quella di un caro amico o di un componente della propria famiglia.
Napoli commossa e addolorata per la morte di Maradona
Tanta commozione e nostalgia al ricordo delle giocate di un calciatore che viene consegnato alla Storia di questo sport come un puro fuoriclasse. Un centrocampista argentino che ha fatto sognare il mondo intero con il pallone ai piedi, capace di radunare folle di appassionati adoranti e di mantenere vivo il ricordo dei suoi successi in tutti questi anni. In Italia il talento di Maradona si è fatto leggenda e ora gli italiani che hanno avuto la fortuna di vederlo giocare piangono la scomparsa di un grande del calcio mondiale che ha contribuito in modo significativo allo sviluppo del fascino del campionato di Serie A.
La morte di Diego Maradona è stata annunciata anche nell’Aula del Senato. “Non so se è opportuno, ma lo faccio, devo purtroppo annunciare che è scomparso Maradona, il calciatore che credo in Italia abbia molto influito sulla passione per questo sport. Alla famiglia e ai tifosi che lo hanno amato le mie condoglianze”: queste le parole pronunciate da Ignazio La Russa, presidente di turno del Senato, durante i lavori a Palazzo Madama.