Si è spento all’età di 79 anni l’imprenditore italiano Gianfranco Aquila, napoletano d’origine e bassanese di adozione, conosciuto anche come “Il Signore delle penne”, nonché titolare della storica azienda Montegrappa, ovvero la prima fabbrica di stilografiche italiana nata nel 1912. Veniva descritto da tutti come un vero e proprio gentleman, un uomo di grande spessore, intelletto e classe, tanto da fargli guadagnare l’appellativo di “Signore”.
Gianfranco Aquila è stato colui che ha esportato in tutto il mondo i lussuosi e pregiati strumenti da scrittura, facendo conoscere in ogni dove l’eccellenza artigianale di Bassano del Grappa.
Chi era Gianfranco Aquila: il signore delle stilografiche tanto amate dai vip
Nel 2011 è stata pubblicata anche una biografia in suo onore, dal titolo “Il Signore delle penne“, scritta da Claudio Ruggiero.
Il volume narra i percorsi intrapresi da un giovane Gianfranco, passando per le vicende professionali e umane di quell’uomo che ha contribuito all’evoluzione della penna da semplice strumento di scrittura a “oggetto d’arte” da sfoggiare.
Giunto nel bassanese all’inizio degli anni ’80, come discendente di una famiglia specializzata nella produzione di penne, Aquila divenne ben presto un volto noto nel comune veneto, insieme ai figli Giuseppe, Ciro e Leopoldo, distinguendosi per l’impegno nell’associazionismo e in numerose iniziative benefiche.
Nel corso del tempo sono stati tantissimi i testimonial dei suoi preziosi oggetti di scrittura, spesso utilizzati anche solo per sottoscrivere contratti importanti, come ad esempio il passaggio dei poteri tra i leader russi Boris Eltsin e Vladimir Putin avvenuto con una “Dragon d’oro“.
Tra gli altri nomi che hanno impugnato le famose penne stilografiche italiane, vanno poi menzionati anche l’ex campione di Formula 1 Jean Alesi, già suo socio, gli attori Sylvester Stallone e Antonio Banderas, Nicolas Sarkozy, Michael Jackson, Mohammed Al-Fayed, Gianni Agnelli, Lucio Dalla e molti altri ancora.
“Ciascun tratto della penna lascia un segno non solo sulla carta, ma anche nel tuo cuore. Ed è la somma di questi segni che renderà la tua scrittura e la tua vita sempre migliori.”
La Penna, di Paulo Coelho per Montegrappa