Si è conclusa anche la 72esima edizione del Festival di Sanremo: a trionfare sono Mahmood e Blanco con Brividi, che presto rivedremo anche all’Eurovision 2022. 
Quest’edizione di Sanremo si è sicuramente distinta per l’originalità e la creatività degli artisti in gara e degli ospiti, dalla moda streest style genderless ai tagli e colori di grande tendenza, a partire dai vincitori. 

Non abbiamo potuto fare a meno di notare come alcuni grandi nomi, tra i più rinomati stilisti italiani, hanno vestito i nostri concorrenti: è stato l’anno del rosa, in tutte le sue accezioni, del bianco e del nero, sia in total look che nei giusti contrasti.
Oltre agli abiti, gli artisti si sono fatti notare anche per il look capelli. Vediamo quali sono stati quelli più particolari.

Tendenze capelli: il colore protagonista è il biondo platino 

Il biondo platino è un look che non passa mai inosservato, sia totale che con semplici riflessi. Sono tre gli artisti che sul palco dell’Ariston hanno mostrato la loro capigliatura decolorata: Achille Lauro, Highsnob e Dario Mangiaracina del duo La Rappresentante di Lista. Achille Lauro ha sfoggiato un biondo totale mantenendo solo le radici scure. Highsnob ha puntato su un taglio alla Cesare, con frangetta corta orizzontale. Dario Mangiaracina ha optato per qualcosa di diverso: si è presentato con ricci naturali tinti di un rosa acceso, su una base precedentemente decolorata.

Highsnob

Vincitori di Sanremo: buzz cut per Mahmood e ricci naturali per Blanco

Mahmood non abbandona il suo affezionatissimo Buzz Cut, divenuto ormai un trend tra i tagli maschili, preciso e rigorosamente realizzato con la macchinetta.

Tra i look di tendenza della primavera-estate 2022, un posto in prima fila è riservato ai capelli ricci. Blanco non è l’unico a portarli con fierezza: ci sono anche Aka7even, Sangiovanni, Michele Bravi e Dargen D’amico.

I primi due, Blanco e Aka7even, propongono un taglio più voluminoso al centro ma corto ai lati: si tratta di un look che non passa mai di moda, soprattutto tra i giovanissimi.
Michele Bravi sceglie una pettinatura dall’effetto bagnato, mentre Sangiovanni preferisce uno styling naturale. Anche Dargen D’amico accorcia leggermente i lati, lasciando però la parte superiore del ciuffo più lunga, dando forma e movimento.

Blanco e Mahmood

Lisci voluminosi, invece, per Rkomi e Francesco Sarcina. I due artisti sfoderano capelli lunghi in stile “surfista”: i lati sono leggermente più corti rispetto alla sommità e al retro della testa, lo styling viene realizzato con un prodotto modellante che crea un fissaggio leggero senza appesantire la capigliatura. 

Infine, Damiano dei Måneskin si presenta sul palco con un Bro Flow, un taglio che prende il nome dall’effetto onde che viene dato ai capelli. Dopo il lavaggio, questi vengono pettinati e portati all’indietro facendoli asciugare naturalmente.