I Måneskin hanno trionfato nell’ultima edizione dell’Eurovision Song Contest e, con loro, anche l’Italia dove avrà luogo l’edizione del 2022. Prossimamente verrà aperto un bando e tutte le città interessate potranno finalmente candidarsi in maniera ufficiale.
Sui social, alcuni sindaci hanno già manifestato il loro interesse nell’ospitare la prossima edizione: “Quella dei Måneskin è stata una vittoria fantastica – ha twittato la sindaca di Roma Virginia Raggi – Roma è orgogliosa dei suoi ragazzi.” La capitale italiana, tra le città italiane più visitate al mondo, sembra essere proprio il palcoscenico perfetto per rilanciare la sfida della competizione canora europea e riscattare la Roma del 1991.
L’unica e ultima volta che Roma ha ospitato l’euro festival è stata appunto nel 1991, dopo la vittoria di Toto Cutugno l’anno prima a Zagabria (nell’allora Jugoslavia), dove portò in gara il singolo Insieme: 1992. Prima di allora, solo un’altra volta l’Italia si è aggiudicata il primo posto: nel 1964 grazie al brano Non ho l’età di Gigliola Cinquetti. L’anno dopo, la scelta di ospitare il festival tanto atteso è ricaduta sulla bellissima capitale del Sud Italia, Napoli.
Eurovision 2022: rilanciare la sfida partendo dall’Italia
Tante sono le città che si sono già proposte avanzando la propria candidatura, tra queste vi sono: Torino, Pesaro, Reggio Emilia, Rimini, Verona e Bologna. Quest’ultima sembra avere qualche possibilità in più, siccome è stata dichiarata nel 2006 dall’UNESCO “città creativa della Musica”: un riconoscimento che sottolinea l’importante tradizione musicale e la vivace scena attualmente presente nel bolognese.
Ma quali sono i requisiti per ospitare la kermesse musicale? Bisogna innanzitutto disporre di una struttura al chiuso con una capienza minima di 10mila posti e un’altezza di 18 metri, collegamenti con l’aeroporto internazionale e strutture ricettive adeguate e vicine.
Roma può proporre il Palalottomatica o la Fiera di Roma, mentre Milano potrebbe mettere a disposizione il Forum di Assago o l’Hub di City Life dove attualmente stanno avvenendo le vaccinazioni per contrastare la diffusione del Covid-19.
In attesa di nuove disposizioni e del bando ufficiale, non ci resta che avanzare i primi pronostici, pensando anche a chi potrebbe condurre l’edizione italiana.