Nella Fase 2 riaprono anche i musei: a Roma è possibile tornare a visitare la Galleria Borghese, meta di migliaia di turisti che ogni anno vengono in Italia per ammirare i capolavori di Bernini, Canova e Caravaggio.
Tutte le sale sono aperte, ma le visite sono possibili solo su prenotazione e in tutta sicurezza con un’orario preciso da rispettare (da martedì a domenica dalle 9 alle 19). Potranno entrare massimo 80 persone alla volte.
Anna Coliva, direttrice della Galleria, racconta l’emozione della riapertura: “Siamo emozionati. Già nelle prime ore di questa mattina avevamo una decina di visitatori. Non ci avrei mai scommesso. Lo interpreto anche come un segno di solidarietà, una risposta al nostro appello a starci accanto”.
Galleria Borghese prepara la mostra su Caravaggio: tutto pronto per l’autunno
Si pensa al prossimo futuro e alla mostra che tutti attendono per l’autunno, “Caravaggio. Il suonatore di liuto”. L’allestimento metterà a confronto diretto due versioni dello stesso soggetto, dipinte da uno dei principali pittori italiani, Michelangelo Merisi: da una parte il Suonatore di liuto commissionato dal cardinale Benedetto e il marchese Vincenzo Giustiniani, in prestito dal Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo e recentemente restaurato; dall’altra il Suonatore di liuto già in Badminton House, Gloucestershire, realizzato per il cardinale Francesco Maria Del Monte.
Nella stessa occasione si potranno naturalmente ammirare anche tutte le altre opere di Caravaggio custodite all’interno della Galleria. Dopo lo stop forzato a causa del Coronavirus, è tempo di ricominciare anche dal patrimonio artistico e culturale italiano, uno dei più ricchi al mondo, da ammirare, conoscere e di cui godere in questa bella stagione appena cominciata.