Una Giornata tutta dedicata alla Terra. Continua la corsa contro il tempo per cercare di fermare la sofferenza del Pianeta. Una battaglia che da anni viene sollecitata dagli scienziati di tutto il mondo per cercare di cambiare l’andamento riguardante lo sfruttamento delle risorse naturali e l’inquinamento e che sembra finalmente coinvolgere anche la politica e la finanza.
Quest’anno il tema è “Restore Our Earth”, un evento mondiale per celebrare il pianeta e che è arrivato alla sua 51°edizione. A tutto ciò che si sta organizzando nel mondo intero, da parte di associazioni nazionali e dalla ong statunitense earthday.org, si affianca un summit virtuale sul clima indetto dal presidente americano Joe Biden che coinvolge 40 capi di stato e di governo.
Fra tutti gli invitati ci saranno i “grandi della Terra” e tra questi, i 17 Paesi responsabili dell’80% dell’emissione dei gas serra. Sono questi infatti che continuano ad aumentare non fermando la tendenza al riscaldamento dell’intero Pianeta.
Tutto ciò è risultato soprattutto dal rapporto di Copernicus climate change service sullo stato del clima in Europa nell’anno 2020. Un anno registrato come il più caldo di sempre con almeno 0,4 gradi sopra la media dei 5 anni più caldi. Da record anche le precipitazioni, con la Siberica artica che ha visto nel 2020 l’anno più caldo di sempre.
Cambia il clima su tutta la Terra con valori mai registrati prima
All’interno del rapporto sul clima del 2020 creato da Copernicus e implementato dal Centro europeo per le previsioni a medio termine, sono riportate anche quelle che sono le condizioni in Europa e le zone artiche. Gli elementi trattati sono quelli sull’emissione di gas serra che hanno raggiunto nel 2020 la media annuale più alta dal 2003. Le misurazioni a terra mostrano una tendenza verso l’aumento nonostante il lockdown e quindi le restrizioni dovute al Covid-19 che, hanno fatto sì ci siano state delle riduzioni delle emissioni causate dall’uomo.
Un altro argomento trattato è poi la tendenza al riscaldamento delle temperature. Il 2020 è stato infatti uno dei tre anni più caldi mai registrati. Le temperature sono superiori alla media e ciò è stato registrato soprattutto nella Siberia settentrionale e in alcune parti adiacenti all’Artide.
Una Giornata, quindi, per la Terra che punta l’attenzione sulla cura e la conservazione di ciò che abbiamo di più importante, dedicata a colei che dona la vita e la rende meravigliosa.