Quando pensiamo ai grattacieli, di solito ci vengono in mente le grandi città americane, come ad esempio New York o Los Angeles, oppure le nuove metropoli dell’Est Asiatico che stanno conquistando il mondo edificio dopo edificio, con progetti architettonici mozzafiato.
In realtà, non occorre andare oltre confine per ammirare alcuni di questi edifici: anche in Italia ne esistono di diversi e alcuni si possono anche visitare.
Nella classifica dei grattacieli italiani più alti, la città di Milano è al primo posto con ben 70 edifici alti più di 40 metri, sia adibiti ad uffici che di tipo residenziale o misto.
La Torre UniCredit, nel centro direzionale di Milano, detiene il primato per altezza con i suoi 231 metri. La Torre Allianz, sempre a Milano, è invece il grattacielo più alto per numero di piani: 209 metri e 50 piani.
Milano, la capitale italiana per numero e altezza di grattacieli
Nonostante Milano abbia sempre vantato la presenza di grandi torri e grattacieli, negli ultimi dieci anni ha vissuto un cambiamento sempre più evidente e radicale, una vera è propria rivoluzione: la città è più moderna, aperta, cosmopolita e internazionale.
Torre Solaria, che si erge sempre nel quartiere Centro direzionale di Milano, è invece l’edificio residenziale più alto in Italia con i suoi 143 metri, oltre ad essere in generale uno dei grattacieli più alti. Il costo varia da €11.200 a €16.200 a mq.
Il Bosco Verticale è un’altra opera architettonica da menzionare e che costituisce il fiore all’occhiello dello skyline del capoluogo lombardo, per quanto riguarda i grattacieli residenziali. Le Torri del Bosco Verticale a Milano sono in assoluto anche le più costose: la Torre 1 parte dai €14.500 a €18.100, mentre la Torre 2 dai €13.500 ai €16.500. Peculiarità di queste costruzioni è la presenza di oltre duemila specie arboree, tra arbusti e alberi ad alto fusto. Si tratta di un ambizioso progetto di architettura sostenibile che si propone di incrementare la biodiversità vegetale e animale del capoluogo lombardo.