“I diamanti sono i migliori amici di una ragazza” cantava Marilyn Monroe. I gioielli sono il simbolo in cui si condensano ricchezza e lusso, l’esternazione concreta dell’opulenza. Si dice che non sia sempre oro ciò che luccica, ma se a luccicare sono i gioielli italiani si può star certi che dietro ci sia una grande tradizione orafa.
La gioielleria è uno dei settori del Made in Italy più apprezzata in tutto il mondo, protagonista di mostre internazionali e scelta dagli amanti del lusso come ornamento con cui scintillare nelle occasioni speciali, ma anche nella quotidianità.
I distretti orafi italiani: la preziosa eredità dell’artigianato
Tra le eccellenze italiane di ogni tempo spetta un posto d’onore ai gioielli italiani. La tradizione orafa tricolore vanta un passato molto antico e ricco di successi, che ha pochi rivali nel mondo. Le parole d’ordine di questo artigianato di lusso sono raffinatezza, buongusto e tecnica. Ai nomi dei gioiellieri italiani più famosi corrispondono i nomi delle case di gioielli più celebri, che hanno portato l’Italia ai vertici dell’oreficeria internazionale.
Lungo lo Stivale è possibile individuare dei veri e propri distretti dell’oro. Valenza è il più famoso di questi distretti, un comprensorio di otto comuni contigui, a poca distanza dalle grandi città settentrionali, come Genova, Milano e Torino. All’interno del distretto valenzano si producono e si vendono gioielli di alta gamma. Dalla piccola cittadina piemontese si è sviluppato il settore orafo italiano, un ambito che cerca di coniugare la tradizione dell’alto artigianato all’innovazione tecnica, stilistica e all’utilizzo di nuovi materiali. Valenza si configura come una delle mete più scelte dal turismo internazionale del lusso, ma anche da semplici curiosi e appassionati, che vogliono scoprire i segreti delle gioiellerie italiane famose.
Anche il distretto orafo-argentiero di Vicenza è tra i più rinomati. Qui si è specializzati nei monili di alta gioielleria, come vasellame d’argento, servizi da tavola, complementi d’arredo, incisioni, sculture e quadri. Ogni anno tre appuntamenti con il mondo dei preziosi contenuti sotto il grande tendone di Vicenzaoro, una Mostra Internazionale di Oreficeria, Gioielleria, Argenteria, Orologeria e Gemmologia. Tre date con tre obiettivi diversi: Vicenzaoro First, che apre l’anno, Choice, che verifica le tendenze della moda e del mercato e Charm, punto di riferimento per i punti vendita in vista delle feste natalizie. Dal distretto di Vicenza, sede del Museo del Gioiello, parte il 30% delle esportazioni italiane verso Russia, Turchia ed Emirati Arabi.
Da citare anche Arezzo, città dalla grande tradizione orafa con centri di formazione all’avanguardia. La provincia toscana ospita annualmente “Oro Arezzo”, fiera che raccoglie il meglio della gioielleria italiana. I maestri orafi aretini sono i fornitori ufficiali delle rinomate gioiellerie che affollano Ponte Vecchio, a Firenze, tappa obbligata per tutti gli innamorati in cerca del regalo perfetto.
A partire dalla fine del 1400, sotto il dominio aragonese, si è sviluppata la scuola napoletana dell’oro, concentrata nel quartiere Pendino, alle spalle del Porto, nella zona conosciuta, appunto, come Borgo Orefici. Oggi il distretto orafo campano conta circa 2300 imprese tra produzione, ingrosso e commercio divise tra le aree di Napoli, Marcianise e Torre del Greco. Lavorazione specializzata di oro, argento, corallo e cammeo.
Materiali preziosi: i più usati nella gioielleria italiana
Quali sono i metalli maggiormente impiegati nella tradizione orafa italiana? Scopriamolo insieme!
Oro
Il più usato di sempre, un prodotto che viene estratto dal sottosuolo fin dai tempi antichi, e usato per la realizzazione di gioielli come anelli, bracciali, collane, orecchini e molto altro ancora. Viene usato nella classica versione gialla, ma viene fuso anche con altri prodotti per ottenere nuove leghe utilizzate poi nei migliori laboratori orafi italiani. Nascono così gioielli in oro bianco, dall’incontro tra oro e platino e in oro rosa, dalla fusione di oro e rame.
Argento
Al secondo posto troviamo questo prodotto che si estrae dal sottosuolo e serve per realizzare prodotti molto pregiati dall’aspetto freddo, con un luccichio che tende all’azzurro e al blu.
Platino
Un metallo molto usato in gioielleria per realizzare bellissimi oggetti: il colore è molto simile all’argento e questo prodotto si presta per essere abbinato ad altri materiali, come la pelle, per realizzare bellissimi gioielli da uomo. Scelto soprattutto da chi è allergico all’argento.
Quali sono i marchi di gioielli italiani più famosi e più amati al mondo?
BVLGARI
Uno dei marchi storici dell’oreficeria italiana, fondato da Sotirios Voulgaris, un produttore di gioielli in argento, proveniente da un piccolo villaggio dell’Epiro e stabilitosi in italia nel 1881 insieme alla sua famiglia. Insieme al suo socio Demetrio Kremos, cominciò a realizzare gioielli in argento e ad esporli nella vetrina della gioielliera di Via Sistina, a Roma. Qui comincia la storia di uno dei marchi italiani di gioielli di lusso più conosciuti al mondo: qualità e estro sono da sempre i punti di forza dei gioielli Bulgari, simbolo della splendente alta gioielleria italiana.
BUCCELLATI
Da Ancona a Milano, per fare esperienza da giovanissimo in una rinomata bottega orafa. Mario Buccellati ha poi fondato la sua azienda orafa, rilevando il vecchio negozio nel 1919 e diventando di fatto uno dei marchi di gioielli famosi. Nel 1925 l’inaspettato successo lo spinse a replicare il modello di negozio nella centralissima Via Condotti e nel 1929 aprì bottega anche a Firenze. Il testimonial più famoso del marchio Buccellati? Gabriele D’Annunzio, che amava indossare i gioielli realizzati appositamente per lui dal suo amico Mario.
DAMIANI
Menzione d’onore per Enrico Grassi Damiani, fondatore a Valenza nel 1924 di una delle aziende orafe più apprezzate dal mondo del lusso. Dici gioiellieri famosi e pensi a Damiani. Fin dalla nascita, questo marchio si dedicò alla realizzazione di gioielli per imprenditori e nobili, a soddisfare le loro richieste di pezzi eccessivi ed esclusivi. E la tradizione si è mantenuta negli anni, dando vita ad una ricca azienda specializzata nella creazione personalizzata di gioielli italiani di lusso.
DAVERIO1933
Metalli e gemme preziose come materiale da modellare seguendo l’istinto unito al talento: attraverso le sapienti mani delle tre generazioni di scultori gioiellieri italiani della famiglia Daverio, dagli anni ’30 i gioielli si fanno scultura. Franco, artista che ha firmato incredibili creazioni in rame, argento e oro, Luca che ha impresso il suo inconfondibile stile in monili originali, perfetta sintesi di tradizione e innovazione, per arrivare a Pablo, che ha raccolto le precedenti esperienze aggiungendo nuova creatività e accenti di design sempre più esclusivi.
Ogni gioiello Daverio racconta una storia di passione per lo stile, di alto artigianato italiano e di cura per i dettagli: l’eccellenza del “saper fare” si fonde con pregiati materiali per dare vita a gioielli unici ed esclusivi, scolpiti come opere d’arte. Nascono così piccoli capolavori da indossare e da contemplare, scegliendo tra le diverse collezioni proposte e potendo realizzare i propri desideri attraverso la realizzazione di gioielli unici e personalizzati.
MILUNA
Sergio Cielo ha fondato nel 1270 l’azienda Cielo Venezia e il marchio di gioielli Miluna. Dal 1997 l’elegante casa di produzione orafa italiana ha legato la sua storia a quella del concorso italiano che premia la più bella, il Concorso Nazionale di Miss Italia. Alla vincitrice viene fatta indossare una delle preziose corone di diamanti, perle e gemme realizzata da Miluna per celebrare le bellezza italiana per eccellenza.
ROBERTO COIN
Un piccolo rubino incastonato in ogni pezzo è la firma dei gioielli di Roberto Coin. Collezioni sempre nuove distribuite in oltre 1000 boutique e 60 paesi del mondo che racchiudono il messaggio principale del brand, tra i marchi di gioielli italiani più apprezzati: offrire a ogni donna la possibilità di sentirsi unica e speciale indossando un gioiello su misura per lei.
Oro e Argento, diamanti e pietre preziose, intrecci di luce da indossare e da esibire con orgoglio, come pezzi esclusivi, accessibili a pochi. Un’attenzione per la donna amata, un modo per celebrare una ricorrenza, un regalo per un’occasione speciale. I gioielli sono simboli di lusso e accessori che non passano inosservati, che vengono scelti e indossati per brillare, per colpire, per lasciare un segno, per impreziosire la propria immagine. Ma anche ricordi di famiglia, segni di affetto che il tempo non può scalfire. Quale modo migliore di sfidare l’oblio con la luce eterna di un diamante? In un mondo in cui tutto passa, in cui tutto è pronto ad essere sostituito, nemmeno l’Amore eterno, ma un gioiello italiano, realizzato a mano dai maestri orafi più bravi della Penisola, quello sì che è per sempre.
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