Un piatto nato come secondario e diventato nel tempo un pilastro della dieta mediterranea. Un “contorno”trasformato in piatto unico, che sostituisce primo o secondo, arrivando a occupare sempre più spesso il posto di un pasto intero. Salutare, colorata e ricca, l’insalata entra in ogni stagione nelle case degli italiani, che trasformano le ricette originali, aggiungendo gli ingredienti preferiti per creare un mix gustoso e benefico. Oggi il portale delle eccellenze italiane Iex – Italian’s Excellence propone sfiziose ricette di insalate e vi conduce alla scoperta delle diverse varietà di lattuga italiana.
Tipi di insalate: nomi e caratteristiche
1. Lattuga romana: il nome rimanda alla tradizione degli antichi romani di utilizzarla come pianta medicinale. Tra i vari tipi di insalata si distingue come valido elemento per il controllo di glicemia e trigliceridi nel sangue.
2. Songino o valeriana: nessun legame con la nota pianta officinale, nonostante lo stesso nome. Si tratta di un’insalata verde intenso che si presenta sotto forma di piccoli cespi. Aspetto e consistenza la rendono un ideale contorno per diversi piatti della tradizione italiana.
3. Cappuccio: lattuga dalla forma tondeggiante, foglie grandi e carnose, lievemente croccanti. Coltivata durante tutto l’anno, è ideale come ingrediente principale delle insalate invernali.
4. Iceberg: lattuga croccante dal colore chiaro, coltivata soprattutto in Sardegna, dove prende il nome di Cupettone. Se la vostra passione sono le insalate fresche, dovete farne assolutamente scorta!
5. Trentina: colore verde-rosso deciso per quest’insalata di lattuga poco diffusa sul mercato. Il nome ne definisce l’origine, quella delle valli trentine.
6. Lattughino: sotto questo nome vengono racchiuse diversi tipi di insalata, dal cespo più o meno aperto e dalle foglie ricce o ondulate. Il colore va dal verde chiaro al rossiccio. Nella versione più arricciata, la Lollo, prende il nome dall’attrice Gina Lollobrigida, altrettanto riccia. Ingrediente principe di gustose insalate primaverili, ma adatta anche per cotture alla griglia e in forno.
7. Pesciatina o Toscana: prodotto tipico della zona compresa tra Lucca e Pistoia. Si tratta di un piede d’insalata molto saporito con sfumature rossastre.
8. Salanova: marchio registrato per queste due tipologie di lattuga, una a foglia frastagliata verde o rossa, l’altra a cespi multifoglia a cappuccio.
9. Pasqualina: foglia piccola e frastagliata, per questa cultivar utilizzata per insalate originali e periodiche.
10. Manigotto: verde brillante all’esterno, più chiaro nel cuore. Ingrediente indispensabile per una ricca insalata mista italiana.
Insalata di Lusia IGP: Gentile e Cappuccia
Un vero e proprio vanto ortofrutticolo italiano, l’unica lattuga garantita dall’Europa con il marchio IGP. Un ortaggio a foglia larga che si presenta in due varietà: Crispa (detta anche Gentile) e Capitata (denominata anche Cappuccia). Il fusto è carnoso e corto, variamente lungo. Foglie di un verde brillante, ondulate e compatte, dal gusto fresco e croccante per la prima varietà. Il tipo Gentile ha la foglia con margine frastagliato, di colore verde chiaro e brillante. Come marchio IGP impone la zona di produzione dell’Insalata di Lusia deve ricadere all’interno dei confini territoriali dei seguenti comuni: Lusia, Badia Polesine, Lendinara, Costa di Rovigo, Fratta Polesine, Villanova del Ghebbo in provincia di Rovigo; Barbona, Vescovana e Sant’Urbano in provincia di Padova, nella regione Veneto.
Questa varietà di insalata va conservata in luoghi freschi e asciutti, al riparo da luce o fonti di calore. Ideale per insalate sfiziose o come contorno per secondi a base di pesce o carne. Il prodotto è particolarmente sapido e necessita dunque di poco condimento. Ingrediente principale di gustosissime insalatone con verdura cruda, legumi e cereali in chicchi, tonno sotto olio o formaggi di vario tipo.
Ricette di insalate: cinque spunti per un pasto fresco e salutare
Idee per un’insalata semplice, ma gustosissima? Ecco cinque suggerimenti per delle insalate italiane che lasceranno a bocca aperta e pancia soddisfatta voi e i vostri ospiti!
1. Caprese
Alzi la mano chi non conosce questa preparazione fresca e buona? Secondo la leggenda il nome deriva da un muratore che lavorava a Capri agli inizi del secolo scorso. Pare che amasse particolarmente chiudere in un panino gli elementi che aveva a disposizione, come mozzarella, pomodoro fresco e basilico. Le prime tracce di questa preparazione risalgono al menu di una cena futurista organizzata da Filippo Tommaso Marinetti all’Hotel Quisisana di Capri nel 1924. Nel tempo si sono innamorati tutti dell’insalata caprese, insaporita da un filo di olio extravergine d’oliva e sale.
2. Panzanella toscana
Non rientra nell’elenco delle insalate light, ma in quello delle italiane super gustose. Trattasi di un piatto apprezzatissimo, rivisitato in tutto il mondo in varie insalate gourmet. La ricetta base comprende: pane raffermo ammollato e strizzato, pomodori, cipolla rossa, cetrioli e basilico, olio extravergine d’oliva, aceto, sale e pepe.
3. Insalata di carciofi, mozzarella e bottarga
Dopo le ricette classiche, spazio anche alle insalate particolari. Il sapore inconfondibile della bottarga contraddistingue questo piatto, composto da ingredienti tagliati in fettine sottili o a dadini. Il mix può essere accompagnato da una salsina ottenuta grattugiando la bottarga in due cucchiai di senape ed emulsionando con l’aggiunta di olio e limone.
4. Insalata di frutta con Parmigiano e noci
Tra le insalate vegetariane più apprezzate c’è questo misto di frutta fresca, ottenuto bilanciando ingredienti più acidi ad altri più dolci. Mele, pere, uva, prugne, fragole o pesche sono le protagoniste, insieme all’insalata riccia, ai gherigli di noci e alle scaglie di Parmigiano. Condimenti? Olio, sale, aceto e pepe.
5. Insalata di fave, acciughe e pomodori secchi
In questo piatto c’è tutto il sapore del Mediterraneo, con ingredienti tipici del territorio tricolore. Accostamenti dal sapore forte, non adatti ai palati particolarmente delicati. Gusto deciso, successo assicurato!
Simbolo per eccellenza di dieta e alimentazione light, l’insalata ha conquistato nel tempo un posto da protagonista nel patrimonio gastronomico italiano. Che sia riccia o liscia, gentile o cappuccia, il segreto di ogni insalata perfetta sta nell’abbinamento degli ingredienti, un delicato equilibrio di sapori differenti.