“Un lago è il tratto più bello ed espressivo del paesaggio. È l’occhio della terra, a guardare nel quale l’osservatore misura la profondità della propria natura.” (Henry David Thoreau)
Il maggiore lago italiano, con una superficie di 370 km quadrati. Più di un lago, un vero e proprio mare tra le montagne, che restituisce alla vista la sensazione dell’immensità. Una distesa d’acqua sconfinata, che bagna tre regioni italiane: Lombardia, Veneto e Trentino-Alto-Adige. In epoca romana il lago più importante d’Italia era venerato come un dio, Benacus, personificazione stessa del lago. Oggi è meglio noto come lago di Garda, toponimo di origine germanica, derivante dall’omonima cittadina che spicca sulla costa veronese.
Un patrimonio naturale e paesaggistico incommensurabile, visitato ogni anno da milioni di persone, provenienti da tutto il mondo per godere di un panorama unico, per rilassarsi e andare alla scoperta dell’ambiente circostante. Lago di Garda: origine glaciale e varietà straordinaria di paesi e mete da visitare in un giorno o con più tempo a disposizione. Ecco i luoghi da non perdere!
Cominciamo da cosa vedere a Sirmione. Tappa obbligata per una visita al castello scaligero, risalente al 1250 circa, uno dei più bei castelli italiani. Ancora oggi è mantenuto in perfetto stato di conservazione ed è interamente visibile. A dominare il lago sono due torri e la darsena che custodisce un lapidario romano. Alla suggestiva rocca si accede tramite un ponte levatoio sulle acque. Per ammirare il panorama, poi, si possono percorrere i camminamenti di ronda, raggiungibili attraverso 146 gradini. Attraverso il castello si entra nel centro storico di Sirmione, dove si può ammirare la storia di uno dei paesi sul lago di Garda.
Il Castello di Sirmione sul Lago di Garda
La passeggiata continua tra le mete del Lago di Garda in questa Domus romana, o meglio nei resti di una villa costruita nel I secolo d.C.. Il complesso si estende per circa 2 ettari e viene accostato al poeta veronese, senza reale corrispondenza. La struttura originale aveva tre piani e lunghe terrazze panoramiche, oltre ad un efficiente reparto termale e ad una cisterna sotterranea per la raccolta delle acque. Oggi la villa è visitabile e ospita un grande uliveto ed un museo. Dai 1500 ulivi si ricava un pregiato olio, nel museo sono custoditi diversi reperti archeologici.
Le Grotte di Catullo a Sirmione
Conosciuta anche come Isola Borghese, è la più grande delle isole sul Lago di Garda e si trova a circa 200 m dalla costa. Di proprietà dei conti Cavazza, è raggiungibile in battello, e visitabile con una guida. L’isola, immancabile nell’elenco di cosa vedere sul lago di Garda in un giorno, cela una storia ricca di fascino: abitata già dai romani, rifugio per pirati, è diventata poi un importante centro ecclesiastico grazie all’intervento di San Francesco di Assisi che fece costruire un piccolo eremo. Questo territorio ha visto passare nel corso del tempo diversi personaggi illustri: Dante Alighieri, Sant’Antonio da Padova e Adelaide Malanotte, interprete principale delle opere di Rossini.
Isola del Garda
Riva del Garda, cosa vedere? Indubbiamente questa località affascinante, in cui il lago si restringe e si incunea tra le alte pareti rocciose del Monte Rocchetta. L’acqua diventa qui più fredda e blu, mentre il panorama si arricchisce della vista delle Dolomiti e la navigazione a motore è vietata. La località turistica si affaccia direttamente sul lago, stretta tra le acque e il centro storico. In Piazza 3 novembre spicca la Torre Apponale, il monumento principale, che risale al 1220, il Palazzo del Comune ricostruito dai veneziani nel ‘400 e il Palazzo Pretorio costruito nel 1375 dagli scaligeri. Meritano una visita anche la Chiesa dell’Inviolata, di stile Barocco costruita nel 1603, il quartiere medievale del Marocco e il lungolago.
Riva del Garda
Sulla cartina del Lago di Garda è segnato in rosso questo luogo storico, da visitare almeno una volta nella vita. Qui è sepolto Gabriele D’Annunzio, il letterato che diede vita a questa cittadella, costruita insieme all’architetto Giancarlo Maroni tra il 1921 e il 1938. In questa casa-museo sono celebrate tutte le imprese patriottiche, raccontate attraverso gli oggetti, le stanze a tema, un grande parco con statue, laghetti e giardini, un auditorium per 200 persone, un anfiteatro. Nei sotterranei c’è da scoprire il Museo D’Annunzio Segreto, che raccoglie gli oggetti della vita quotidiana del Vate. In cima alla collina si ammira il mausoleo che ospita le sue spoglie. Bellissima anche la Nave Puglia, donata dalla Regia Marina, immersa nel parco con la prua rivolta verso l’Adriatico.
Vittoriale degli Italiani sul Lago di Garda
Lago di Garda, cosa visitare? Uno dei centri più antichi e meglio conservati, dal nome particolare che richiama i frutti protagonisti del paesaggio. I limoni dominano il paesaggio di questa piccola perla del Garda, nota per la coltivazione degli agrumi, grazie alla brezza del lago e al suo microclima. Terrazze protette si susseguono una sull’altra. La più importante è la Limonaia del Castel, che risale al 1700 e oggi è aperta al pubblico. Oltre a limoni, cedri, mandarini, chinotti, Kumquat, potrete passeggiare tra vicoli, piazzette e antiche case di pescatori. Da vedere la chiesa di San Pietro in Oliveto, costruita nel IX secolo in stile romanico, Piazza XX Settembre, l’antica Piazza del Mercato, con la Torre Viscontea (XVI sec.), la Basilica di San Nicolò, ora Duomo cittadino, il Municipio ottocentesco (Palazzo Bovara) e il Ponte Azzone Visconti con le sue arcate.
Limone sul Garda
Cosa fare sul Lago di Garda? C’è solo l’imbarazzo della scelta grazie alla presenza di numerosi parchi di divertimento tematici moderni e perfetti per tutta la famiglia. Aperti da aprile a fine ottobre, attirano continuamente gli amanti del brivido e dell’avventura. Il più celebre è sicuramente Gardaland, il più grande d’Italia, con 35 attrazioni a tema per grandi e piccini. E poi ancora i parchi tematici di Caneva World: Movieland, dedicato al mondo del cinema e il Caneva Acqua Park, con tante piscine e scivoli. Il Parco Natura Viva è, invece, un giardino zoologico con 1.500 animali provenienti da diversi continenti.
Gardaland
Tra i suggerimenti per cosa vedere sul Lago di Garda c’è anche questo duomo bresciano, in stile tardo gotico, arrivato intatto fino a noi dal 1453. La facciata è semplicissima, composta da mattoni e arricchita nel 1509 da un portale di marmo rinascimentale. All’interno sono custodite opere di Paolo Veneziano, del Romanino e del Moretto. L’importante luogo di culto è dedicato a Santa Maria Annunziata ed è famoso per l’ancona di legno dorato, riccamente traforata. Qui è possibile ammirare il Crocifisso Ligneo realizzato nel 1493 da Giovanni Teutonico, e il prezioso organo realizzato nel 1489.
Duomo di Salò sul Lago di Garda
Una meraviglia della natura. Due enormi pozzi, larghi circa 5 metri e profonde 12 metri, che si arrampicano lungo un paesaggio a tratti lunare, una sorta di canyon. Il nome di questi fori deriva dalla fantasia popolare, che ha tentato di trovare una spiegazione al fenomeno della glaciazione, risalente a oltre 130.000 anni fa. Durante le estati i ghiacciai si scioglievano in fretta e creavano dei ruscelli diretti a valle: cascate di acqua mista a ciottoli, che corrodevano la roccia creando piscine e vasche tuttora visibili. Qui sono state ritrovate anche ceramiche e punte di freccia, testimonianze di passaggio umano nella preistoria.
Marmitte dei Giganti sul Lago di Garda
Con un po’ di tempo a disposizione, è consigliato un giro che comprenda gli incantevoli borghi affacciati sul lago, come Lazise, sulla sponda sud-orientale. Le antiche mura e una torre campanaria caratterizzano questo storico paese. Meritano una visita la Dogana Vecchia, un edificio del 1300 recentemente restaurato, e il bellissimo lungolago ricco di caffè e ristoranti.
Lazise sul Garda
Montagne innevate, colline dai tratti addolciti, piccole località, affascinanti borghi, suggestive isolette. Passeggiate al tramonto, giochi e attrazioni, edifici storici e leggende senza tempo. Sulle sponde del Lago di Garda l’Italia si racconta in tanti diversi modi, tutti bellissimi.
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