“Qui dove il mare luccica e tira forte il vento, su una vecchia terrazza davanti al Golfo di Surriento.” (Lucio Dalla)
Un panorama impossibile da dimenticare, che si stampa negli occhi e diventa pura melodia dell’anima. Chi si è trovato almeno una volta di fronte a tanta bellezza non è riuscito a non cantarla, a non trasferire le emozioni in musica, in dipinto, in arte. Le spiagge campane sono tra le più belle e le più note del mondo. Il pensiero corre subito allo splendore di Capri, Ischia, Procida e a tutte le bellezze della Costiera Amalfitana.
A fare da collante tra tutte le spiagge belle della Campania è il mare, risorsa primaria per il turismo della fertile regione italiana. Temperatura mite, cucina mediterranea, una cultura tutelata dall’UNESCO: queste le caratteristiche di una vacanza vissuta sulle spiagge della Campania. E se stai programmando i prossimi giorni di relax il nostro consiglio è quello di fare un salto sulle spiagge migliori della Campania.
Migliori spiagge Campania: dove il mare bacia l’incantevole costa tirrenica
Nella terra italiana baciata dal sole per eccellenza ci sono un’infinità di posti balneabili, tra famosissime isole e decine di splendidi borghi affacciati sul mare. Impossibile descrivere questi 430 km di splendida costa: dalle spiagge di Paestum alle spiagge di Napoli, dalle spiagge di Acciaroli alle spiagge attrezzate per cani in Campania. Possiamo provare però a stilare una classifica delle spiagge migliori della Campania!
1. Fiordo di Furore, Salerno
Campania: spiagge più belle? Cominciamo così. Una vera meraviglia, una spiaggia patrimonio dell’Unesco. Tra le spiagge della Costiera Amalfitana spicca questa piccola insenatura, appena 25 metri di terra, in cui il sole si infila solo dalle prime ore del pomeriggio fino al tramonto. L’acqua è cristallina e il panorama è esclusivo. Un vero e proprio fiordo, nel quale ogni anno si tengono i campionati di tuffo dai trenta metri. Il borgo conta poche decine di abitanti, discendenti di antiche famiglie di pescatori, che vivono a stretto contatto con quel mare che sembra disegnato. Furore è un tesoro rimasto nascosto per secoli, fino a quando i turisti non sono arrivati in questa profonda spaccatura nella scogliera, formatasi dallo scorrere del fiume Schiato dall’Altopiano di Agerola.
2. Punta Licosa, Castellabate
Una costa che ha meritato più volte la bandiera blu. Una riserva marina unica al mondo, che ospita rarissimi esemplari della tartaruga Caretta Caretta, che qui depositano le uova. Tante piccole spiagge, veri e propri paradisi incontaminati. Pace e relax la fanno da protagonisti qui, in una delle spiagge di Castellabate, dove la folla è solo un lontano ricordo. Per raggiungere la spiaggia c’è da attraversare un lungo sentiero, non accessibile a tutti, ma quello che troverete all’arrivo ripagherà i vostri sforzi. Natura e acque cristalline sono gli ingredienti principali per una vacanza indimenticabile.
3. Conca dei Marini, Salerno
Costiera Amalfitana e spiagge. Un abbraccio di scogli a formare questa conca naturale che accoglie il mare. Subito dietro un paese, che conta poche centinaia di abitanti, case disseminate sulla spiaggia o aggrappate alla scogliera, come un bianco gregge. Lo scenario è altamente suggestivo, il mare è uno dei più incontaminati. Impossibile perdere la possibilità di tuffarsi in un luogo così naturalmente affascinante.
4. Cala degli Infreschi, Marina di Camerota
Una miss tra le spiagge. Vincitrice nel 2014 del contest di Legambiente che premiava la spiaggia più bella dell’estate. A distanza di qualche anno, ancora oggi, questa distesa di sabbia è raggiungibile via mare o facendo trekking attraverso i sentieri nascosti nella macchia mediterranea. Per godervi il mare di Marina di Camerota è qui che dovete venire. L’insenatura è particolarmente affascinante per lo straordinario patrimonio naturale che si offre allo sguardo. Le scogliere rocciose delimitano un mare limpidissimo e dalle mille sfumature, tipico delle spiagge del Cilento.
5. Baia di Ieranto, Massa Lubrense
Un lungo e ostico sentiero conduce da Nerano a questa suggestiva baia, scorrendo lungo uno dei panorami più incantevoli del mondo: la vista spazia dagli isolotti Li Galli fino a Capri. La fatica vale la pena: una volta giunti sulla spiaggetta, sarà l’acqua color smeraldo a fare il resto, invitandovi ad un bagno rigenerante. Nessun stabilimento balneare inficia la spiaggia, meglio portarsi dietro tutto l’occorrente, o meglio, quel poco che basta per vivere una giornata di relax a stretto contatto con la natura e con il mare in Campania.
6. Bagni di Regina Giovanna, Sorrento
Una spiaggia naturale, racchiusa tra rocce e scogliere calcaree di Sorrento. Il Golfo di Napoli si ammira qui in tutta la sua bellezza e da questo punto è facile raggiungere il vicino e affascinante sito archeologico che ospita i resti di un’antica villa romana, Villa Pollio Felice, del I secolo a.C.. L’area è divisa in due zone: terrazze rocciose su cui prendere il sole e lidi dotati di tutti i comfort. La spiaggia prende il nome dalla Regina Giovanna d’Angiò: questo era il suo luogo prediletto per incontrare i giovani e numerosi amanti. Guardando questa idilliaca conca e questo mare cristallino, è facile comprenderne il motivo.
7. Spiaggia di Sorgeto, Ischia
Non solo Cilento spiagge. Questa spiaggia è un vero gioiellino. Una piccola insenatura incastonata tra le rocce a strapiombo sul mare. Un luogo di rara bellezza paesaggistica, noto per essere un parco termale naturale e gratuito, accessibile tutto l’anno. Sotto il terreno l’attività vulcanica non si ferma mai, regalando esalazioni benefiche e correnti termali alle acque della zona. La baia è al riparo dai venti, condizione fondamentale per potersi godere il bagno tranquillamente all’interno di vasche naturali con acqua a temperature diverse: esternamente, è fresca e poi tiepido-calda; vicino alla terra è calda.
8. Marina Piccola, Capri
L’isola campana per eccellenza. Il ritrovo di vip e appassionati di vacanze a cinque stelle. Anche all’interno delle zone più affollate è possibile ritagliarsi un angolo di pace, tra paesaggi da cartolina e un’atmosfera incantevole. La spiaggia di Marina Piccola è un’incantevole baia esposta a sud dell’isola e abbracciata dal massiccio Monte Solaro. Al riparo dai venti, con il sole che batte fin dal mattino presto, questa spiaggia è un vero incanto. Poco accanto sorge maestoso lo Scoglio delle Sirene, antica casa degli esseri mitologici che incantarono Ulisse. Le rocce dividono la baia in due spiagge: Marina di Mulo e Marina di Pennauro, anticamente usate dai romani come porto. Un luogo ideale per immergersi in ogni periodo dell’anno.
9. Capo Palinuro, Palinuro
Nulla da invidiare alla pluripremiata spiaggia di Acciaroli. Ci troviamo a Palinuro, tra rocce calcaree a strapiombo sul mare, tra spiagge e grotte naturali, create dall’azione dell’acqua. Non può mancare una tappa a cala Fetente, nota per le benefiche emanazioni sulfuree, e una a cala delle Ossa, emblematico luogo dedicato alle vittime dei naufragi. Anche Palinuro ha la sua Grotta Azzurra, con acque dal colore vivido e intenso.
10. Spiaggia del Buon Dormire, Cilento
Se a Marina di Camerota le spiagge più belle sono quasi sempre affollatissime, a Palinuro si ha la fortuna di trovare qualche posticino, come su questa piccola baia: un lembo di terra e sassi, incastonato tra le pareti rocciose. Ci si accede solo via mare, come un piccolo tesoro. La baia del Buondormire di Palinuro ha tratti esotici e acque color smeraldo. Qui vi attende una giornata di perfetto relax all’ombra del celebre scoglio a forma di coniglio, tra lunghe nuotate ed escursioni.
Opere d’arte e opere della natura. Patrimonio paesaggistico, culturale e gastronomico. Un mix che fa bene all’anima e al corpo, alla mente e agli occhi. Un tuffo nel mare della Campania è un viaggio nella storia dell’umanità, da cui non si riemerge mai uguali a se stessi.