Un frutto universalmente amato, dall’enorme valore simbolico. Nella tradizione biblica e mitologica troviamo una prima approssimativa descrizione della mela, allegoria del peccato originale e dell’anima gemella. Il suo albero, il melo, appartiene alla famiglia delle Rosacee (malus communis melo) e proviene dall’Asia centrale dai tempi del Neolitico. Foglie semplici, margini seghettati e fiori dai petali bianchi che tendono al rosa.
Mela: vitamine e proprietà nutrizionali
In Italia la mela si può trovare in ogni stagione dell’anno, ma la sua maturazione naturale copre un periodo che va da fine agosto a metà settembre. Successivamente alla raccolta, i frutti vanno conservati a basse temperature e in ambienti ad elevata umidità. Si stima che ognuno riesca a consumare 20 kg all’anno, circa una mela e mezza al giorno. Le vitamine della mela la rendono da sempre sinonimo di salute e benessere. Un frutto costituito da acqua per circa l’85% carboidrati e vitamine A,E,C. Viene utilizzata per dolci, succhi, liquori e creme. La Penisola, da Nord a Sud, è ricca di diverse varietà di mele: Golden delicius, Red delicius, Stark delicius, Bella di Roma, Jonathan, Renetta del Canada, Renetta ruggine, Granny Smith.
Perché una mela al giorno toglie il medico di torno?
Come ogni detto popolare, anche questo ha il suo fondamento: la mela è considerata un farmaco naturale, adatto come rimedio per tantissimi problemi. In questo frutto proteine e grassi sono praticamente assenti. La vitamina B1 combatte inappetenza, stanchezza e nervosismo e la B2 facilita la digestione, protegge le mucose della bocca e dell’intestino e rinforza capelli e unghie. Pochi zuccheri e il 2% di fibre tra cui la pectina che tiene sotto controllo la glicemia. Se mangiata cruda ha un’azione astringente, se consumata cotta, invece, rappresenta un ottimo rimedio contro la stipsi. Estremamente digeribile, la mela abbassa il colesterolo cosiddetto “cattivo” (LDL) e aumenta quello buono (HDL), dimostrandosi un valido alleato nella prevenzione di ictus e tumori.
Anche nel campo della cosmetica la mela trova largo utilizzo: per rassodare la pelle, basta tamponarla con succo di mela fresco e per “schiarirla”, basta mescolare il succo con il limone. Preparando una maschera per il viso a base di mela si possono attenuare le rughe e per ottenere un effetto “tonico”, basterà applicare alcune fette di mela cruda sul viso per circa 45 minuti. Mela grattugiata e yogurt renderanno immediatamente luminosa la vostra pelle.
Mele e regioni italiane: le varietà certificate del benefico frutto
Sotto il sole della Penisola maturano ogni anno diverse tipologie di mele che hanno meritato il marchio di tutela, garanzia di qualità delle mele italiane.
Mela Alto Adige IGP o Südtiroler Apfel g.g.A.
Varietà di mele: Braeburn, Elstar, Fuji, Gala, Golden Delicious, Granny Smith, Idared, Jonagold, Morgenduft, Red Delicious, Stayman Winesap, Pinova, Topaz.
I terreni soffici, ben drenati e ricchi di ossigeno, ospitano frutteti con coltivazione integrata o biologica a basso impatto ambientale. I tipi di mele prodotti in Trentino sono noti in tutto il mondo, e si contraddistinguono per colore e sapore. La polpa compatta e l’alta conservabilità rendono il prodotto altamente versatile, da impiegare per la realizzazione di prodotti locali tipici, come Strudel (dolce), le frittelle Apfelschmarren (omelette alle mele) oppure Scheiterhaufen (timballo di mele e pane).
Mela di Valtellina IGP
Varietà di mele: Red Delicious, Golden Delicious e Gala.
Forma, sapore e colore si differenziano a seconda della tipologia. La varietà di mela rossa ha forma tronconica oblunga, una buccia di colore rosso intenso brillante e polpa bianca, croccante, succosa, dolce e profumata. Le mele Golden hanno forma sferoidale o tronconica oblunga, una buccia di colore giallo intenso con sfumature rosate o ruggine, una polpa bianco-crema dolce non farinosa. Mele rosse anche per la varietà Gala, di forma tronco-conica breve e polpa bianco-crema, dura, dolce e succosa.
Queste mele lombarde sono ottime come spuntino, ma possono diventare ingredienti perfetti per sfiziose ricette, come le “pennette alla milady” o il “dolce di Washington”.
Mela Rossa Cuneo IGP
Varietà di mele: Red Delicious, Gala, Fuji e Braeburn.
Rossa che più rossa non si può, così si presenta la mela Red Deliciius di Cuneo, dalla polpa bianca e succosa. Tra le varietà di mele italiane è quella più impiegata nella gastronomia, come ingrediente di numerose ricette locali, sia dolci che salate: “pasta Mela Rossa Cuneo IGP e zafferano”, “sformato di riso e Mela Rossa Cuneo IGP ”, “polpettine cuneesi”, “mousse di Mela Rosse Cuneo IGP”.
Mela Val di Non DOP
Varietà di mele: Golden Delicious, Renetta Canada e Red Delicious.
Forma tronco-conica oblunga per la Golden Delicious, verde o gialla dal sapore dolce-acidulo. La varietà Renetta Canada presenta forma tronco-conica o appiattita, colore giallo-verdastro, e sapore differente a seconda del grado di maturazione. La Red Delicious è tronco-conica oblunga, di colore rosso su sfondo verde-giallo, polpa pastosa e dolciastra.
Le mele bianche trentine sono perfette per antipasti e insalate, in abbinamento a carni suine e cacciagione, ma anche come ingrediente principe nella preparazione della torta di mele, dello strudel e delle frittelle.
Melannurca Campana IGP
Forma appiattita e rotondeggiante per una delle mele italiane più famose e amate. Un frutto piccolo, con una buccia di colore giallo o giallo-verdastro a seconda della varietà e sovracolore rosso. La polpa è succosa, ma soda, croccante e dolce, con un retrogusto gradevolmente acidulo. Inconfondibile il profumo che la rende perfetta come base di succhi di frutta e liquori, nonché come ingrediente principale di dolci quali crostate e sfogliatelle e per preparare le tradizionali mele cotte al forno.
Un frutto che racconta la storia della terra da cui proviene. Rotonda come un mondo, fatto di pioggia e sole, di semi e piante, di lacrime e sudore che hanno piantato, potato, raccolto. Gusto e benessere ad ogni morso, sana tradizione italiana.