A vincere il premio per il miglior ristorante italiano dell’olio 2023 è l’Umbria.
È l’iniziativa del concorso nazionale Turismo dell’Olio, promossa dall’associazione nazionale Città dell’Olio, a premiare le migliori esperienze italiane di oleo turismo. Ad essere premiato, con il primo premio assoluto della terza edizione nella categoria ristorazione, è il ristorante “Il Frantoio di Assisi” dello chef Lorenzo Cantoni.
La sua cucina seleziona, infatti, oltre sessanta oli con “l’obiettivo di diffondere la cultura olio-enogastronomica utilizzando l’extravergine come ingrediente”.
È proprio con l’esperienza “Evoluzione delle consistenze dell’olio”, che il ristorante si è aggiudicato il premio. La filosofia dello chef Lorenzo Cantoni si basa proprio sull’amore per questo ingrediente.
Insieme ad Elena Angeletti, titolare della struttura, Lorenzo Cantoni afferma “Siamo orgogliosi di aver ricevuto questo premio… Incentrare tutta la cucina sull’extravergine, abolendo il burro animale al 100%, fa sì che i nostri ospiti possano fare esperienze gastronomiche di qualità, mangiare piatti studiati per il loro benessere, privi di soffritti.”
Il miglior ristorante italiano dell’olio 2023: Il Frantoio di Assisi e la passione per l’olio Evo
A nominare i migliori ristoranti dell’olio extravergine è anche l’Airo, l’associazione che riunisce i locali vocati all’uso di questo ingrediente in cucina.
È l’amore per le terre umbre e per questo ingrediente a fare della filosofia del ristorante Il Frantoio di Assisi un filo portante.
Infatti oltre ad incentrare tutto il menù sull’olio extravergine, il ristorante celebra la sua venerazione per l’olio Evo anche nell’arredamento. Con uno stile del tutto rustico, le pareti hanno il colore delle foglie d’olivo e le stesse impreziosiscono ogni tavolo affacciato sulla valle umbra.
In tutti i piatti dello chef Lorenzo Cantoni, c’è come protagonista principale l’olio extravergine d’oliva. Persino il dolce: Pane, olio e pomodoro è una sorta di bruschetta di pane, cioccolato bianco ed estratto di basilico, con una marmellata di pomodoro e un filo di olio.
Complice di questo protagonismo è anche la presenza di produttori del territorio come Decimi o Viola, i cui oli sono considerati delle vere eccellenze dell’Olio Extra Vergine Italiano.