Si è formata nelle ultime ore la nuova Academy Awards per il 2020, ovvero la giuria composta da eccellenze del mondo cinematografico internazionale che voteranno per i prossimi Oscar. Tra i nomi dei membri spunta quello di Pierfrancesco Favino, uno degli attori italiani più amati al mondo.
Insieme a Favino ci sono oltre 800 nomi nuovi, per l’Italia sono stati scelti il direttore della Mostra del Cinema di Venezia Alberto Barbera e il neo direttore del Festival di Berlino Carlo Chatrian, le registe Francesca Archibugi, Cristina Comencini, Maria Sole Tognazzi, i montatori Francesca Calvelli, Roberto Perpignani, i costumisti Nicoletta Ercole, Massimo Cantini Parrini, la truccatrice Esmè Sciaroni (nata in Svizzera), i compositori Andrea Guerra e Lele Marchitelli, le scenografe Livia Borgognoni e Paola Comencini, le animatrici Emanuela Cozzi e Giovanna Ferrari, il tecnico del suono Adriano Di Lorenzo, il tecnico degli effetti digitali Luca Fascione, l’ufficio stampa Claudia Tomassini e la produttrice Elda Ferri.
10mila votanti per decidere i vincitori dei prossimi Oscar, i primi dopo la pandemia
Si delinea così la composizione definitiva della giura che premierà le prossime pellicole in uscita sugli schermi del mondo: saranno i primi Oscar dopo il Covid-19 che, molto probabilmente, vedranno protagonisti anche i primi film girati durante la pandemia. La macchina cinematografica si è rimessa lentamente in moto ed è tempo di guardare avanti ai prossimi successi che attendono i film italiani: c’è voglia di riconoscimenti importanti per il grande cinema tricolore che in questi anni sta lavorando duramente per tornare agli sfarzi di un tempo.
Favino e gli altri si uniscono agli italiani fissi che già votano ogni anno per gli Oscar avendo vinto in passato una statuetta, ricevuto una nomination o un invito. Per il 2020, sono oltre 10mila i votanti: la giuria è composta da membri di 68 Paesi diversi, il 45% sono donne, il 36% da comunità etniche poco rappresentate in passato. Ci sono 75 nomination e 15 vincitori di statuetta.