“La bellezza di Napoli cresce di giorno in giorno, di settimana in settimana, via via che scopre i suoi segreti. Finchè si giunge a intendere che veramente è questo il più bel golfo della terra.” (Guido Piovene)

Una passeggiata a Napoli è una passeggiata di bellezza: qui e là si aprono scorci sull’infinito dove lo sguardo si perde, la mente viaggia, la fantasia si libera. Panorami mozzafiato si alternano a tradizioni, arte, cultura e un enorme patrimonio gastronomico. Profumo che resta nelle narici, sapore che resta sul palato, colore che si imprime sulla pelle, ma anche e soprattutto le splendide vedute di Napoli, che restano negli occhi, anche quando si è lontani.

I paesaggi di Napoli sono quelli perfetti, da cartolina, punti panoramici imperdibili che raccontano la città senza bisogno di parole. Scopriamo insieme dove godere al meglio del panorama di Napoli!

1. San Martino e Castel Sant’Elmo

La veduta di Napoli per eccellenza, uno dei panorami più suggestivi di Partenope. Dal Piazzale di San Martino è possibile abbracciare l’intera città con uno sguardo, accomodandosi su un muretto o su una panchina, per godere della vista dall’alto del centro storico, di tutta Spaccanapoli che taglia in due la città. Passando dal Belvedere di San Martino a Napoli agli spalti di Castel Sant’Elmo, poi, è possibile ammirare l’intero lungomare, che si estende da Santa Lucia fino alla punta di Posillipo, scorrendo con lo sguardo Castel dell’Ovo, il Maschio Angioino, Piazza del Plebiscito, il porto, il promontorio di Posillipo, l’isola di Capri e l’imponente Vesuvio.

San Martino e Castel Sant’Elmo

San Martino e Castel Sant’Elmo

2. Eremo dei Camaldoli

Il panorama di Napoli si apprezza al meglio dal punto più alto della città, a 485 metri sul livello del mare, sul Belvedere di Napoli situato all’esterno della splendida chiesa cinquecentesca. La penisola sorrentina e Capo Posillipo, le tre isole del golfo, la collina del Vomero ed i quartieri di Fuorigrotta, Soccavo, Agnano, Pozzuoli ed i Campi Flegrei si offrono alla vista completa. Nei giorni particolarmente limpidi, lo sguardo si amplia fino a comprendere anche gran parte della Campania e dei monti del Lazio, compreso il massiccio di Roccamonfina, l’arcipelago delle isole ponziane e l’altopiano del Matese.

Eremo dei Camaldoli

Eremo dei Camaldoli

3. Posillipo – la Terrazza di Sant’Antonio

Il paesaggio di Napoli più famoso al mondo, quello che troneggia su ogni cartolina della città partenopea. Per ammirarlo bisogna recarsi a Posillipo, sulla terrazza antistante la Chiesa di Sant’Antonio, su una delle tredici scese di Napoli, le celebri e suggestive scalinate che collegano Posillipo a Mergellina. Da qui l’azzurro del cielo e quello del mare diventano un armonico insieme, interrotto solo dal Vesuvio che si staglia sullo sfondo del golfo. Lo sguardo si perde lungo le case signorili della Riviera di Chiaia e arriva su, fino a ritornare su questa splendida terrazza, il palcoscenico sul quale Napoli va in scena, in tutta la sua bellezza.

Posillipo – la Terrazza di Sant’Antonio

Posillipo – la Terrazza di Sant’Antonio

 

4. Parco Virgiliano

Tra i posti romantici di Napoli rientra quello conosciuto con il nome di “Il parco della Rimembranza”, dove potersi apportare in relax e lontano dal caos cittadino. Un parco panoramico costruito a terrazze affacciate sul golfo di Napoli. Oltre al panorama napoletano da qui si può godere della vista diretta sull’area flegrea, con i quartieri di Agnano, Fuorigrotta, Pianura, il golfo di Pozzuoli, il golfo di Bacoli, Monte di Procida. Da una delle terrazze del parco ci si affaccia di fronte all’isolotto di Nisida e si ammirano le ripide pareti di tufo che terminano nel mare, unendosi nella Baia di Trentaremi, famosa per i suoi resti archeologici, ed il Parco Sommerso della Gaiola.

Parco Virgiliano

Parco Virgiliano

5. Via Aniello Falcone

Continuiamo il nostro viaggio nella Napoli dall’alto, percorrendo una strada fatta di curve che conduce ad un panorama che definire strepitoso è dir poco. Il panorama della città è un vero e proprio abbraccio ad “arco”, da Castel dell’Ovo a Mergellina. Passeggiando lungo il muretto che costeggia la strada la veduta mozzafiato si imprimerà a fuoco nella vostra memoria. Se invece volete godervi la Napoli della movida notturna, il consiglio è quello di prendere posto ai tavolini di uno dei baretti che affollano la strada e godervi un happy hour al tramonto. 

Via Aniello Falcone

Via Aniello Falcone

6. Lungomare di Via Caracciolo

L’inconfondibile odore del mare, la brezza sulla pelle, il rumore delle onde che si infrangono sugli scogli. Non chiudere gli occhi, ma goditi una delle viste più spettacolari di Napoli, sul lungomare che si estende da Mergellina fino al borgo di Santa Lucia. Una passeggiata a tutta bellezza, con lo sfondo di uno dei golfi più belli della Terra e il profumo che sale dalle pizzerie circostanti, fiore all’occhiello della città.

Lungomare di Via Caracciolo

Lungomare di Via Caracciolo

7. Marechiaro

Se è Amore, bisogna fare necessariamente tappa nel suggestivo borgo di Marechiaro, un vero paradiso in terra. Sullo scoglio a picco sul mare, gli innamorati si ritrovano a scambiarsi promesse eterne davanti alla magia di un mare indimenticabile. E quando si fa sera, la cena è servita, in uno dei tipici ristorantini del luogo, che circondano la celebre finestrella che tanto ha ispirato il poeta Salvatore di Giacomo, fino a farne la protagonista di una delle più belle canzoni napoletane

Marechiaro

Marechiaro

8. Castel dell’Ovo

Un luogo leggendario su cui aleggia mistero e bellezza. Uno dei castelli italiani più belli, che sembra sorgere dalle acque e spuntare come una perla preziosa tra l’azzurro del cielo e quello del mare. I turisti ne sono letteralmente affascinati e si ritrovano sulla terrazza panoramica per ammirare il golfo, in tutte le sue sfaccettature.

Castel dell'Ovo

Castel dell’Ovo

“Napule è mille culure”, come cantava Pino Daniele. Mille sfumature cromatiche che restano impresse negli occhi, come pennellate su tela. Uno su tutti, quell’azzurro intenso che diventa protagonista indiscusso del paesaggio napoletano. Lì, dove cielo e mare si abbracciano e si perde la cognizione del tempo e dello spazio, nasce la pura bellezza del panorama di Napoli.