Ha origini pugliesi il primo locale dedicato allo street food ittico. A crearlo sono stati due giovani ragazzi che hanno visto nel territorio pugliese e nei prodotti ittici, una nuova idea in grado di conquistare l’intera Italia. Bartolo L’Abbate e Domingo Iudice sono i creatori di questo nuovo modo di mangiare il pesce. Ora non servirà più volare in Giappone per provare dell’ottimo pesce cucinato nel migliore dei modi, basterà raggiungere Polignano, Trani o Milano e scegliere uno dei tanti gustosi panini da Pescaria.

Era il lontano 2015 quanto L’Abbate, proprietario di una famosa pescheria di Polignano e Iudice decisero di prendere un piccolo locale di soli 40mt per aprire con l’aiuto dello chef Lucio Mele il loro primo ristorantino. Da lì molte cose sono cambiate. Complici anche i social network e all’epoca soprattutto Facebook, oggi Pescaria conta circa 400 persone al giorno. All’interno del locale non ci sono tanti posti a sedere: l’idea è sempre stata quella di non creare un vero e proprio ristorante, dove le persone dovessero sedersi per ordinare e mangiare.

Da Pescaria si ordina al banco e si aspetta che la pietanza scelta sia pronta, tutto in completa autonomia. Oggi si contano in tutta l’Italia quattro ristoranti che portano il nome Pescaria, due a Milano, uno a Polignano e un altro a Trani. Il menù è ricco di prelibate pietanze, si passa dal pesce crudo a quello cotto e ci sono due primi piatti in cui la pasta la fa da protagonista con i frutti di mare. Ma il pezzo forte sono i loro panini, con diversi tipi di pesce, accompagnati da verdure cotte in vario modo e particolari salse create da loro. Tartare di tonno o salmone, polpo fritto accompagnato da cicoria e una crema di ricotta e pera, o ancora bistecca di pesce spada o gamberi al ghiaccio: questi sono alcuni degli ingredienti che potrete trovare nei panini di Pescaria.

Pescaria

Cosa ha portato Pescaria al successo nazionale?

I tre soci lo dicono apertamente: i social sono stati i canali che hanno aiutato Pescaria a diventare un ristorante conosciuto da tutti. All’inizio dell’apertura a Polignano, furono fatti degli investimenti su Facebook, questo fece sì che all’inaugurazione si presentassero 500 persone, tutte pronte ad assaggiare la cucina dello chef Mele. Da quel giorno furono creati post dal taglio fresco e giovanile e video brevi ma che facessero venir voglia di raggiungere subito il locale per gustare qualcosa. Ad oggi si contano circa 200.000 Like sulla pagina Facebook, 137.000 follower su Instagram, 3.000.000 di visualizzazioni sulla pagina YouTube, un fatturato che proviene da Facebook del 70% del’80% dei clienti che ha scoperto il locale grazie ai social. Un successo straordinario per i due imprenditori pugliesi, che hanno intenzione di aprire altri locali in giro per l’Italia, i prossimi forse a Roma e Torino.

Città d’Italia incrociate le dita e sperate di essere voi le prossime sedi ad ospitare il ristorante Pescaria, per non perdere l’opportunità di assaggiare un buon panino di mare magari accompagnato da una buon birra ghiacciata circondati dagli amici di sempre.

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