Il frutto protagonista del patrimonio gastronomico Made in Italy, presente nella maggior parte degli eccellenti piatti italiani. Stiamo parlando del pomodoro, una vera potenza italiana in campo economico, coltivato in diverse parti della Penisola per diventare magnifica salsa o contorno speciale.
Anche se viene costantemente scambiato per un ortaggio, il pomodoro appartiene alle solanaceae e possiede due sottogeneri che producono frutti rossi e gialli o verdi. A seconda della zona di produzione abbiamo diverse qualità di pomodori.
Storia del pomodoro: da dove arriva?
Le origini del pomodoro vanno ricercate in Messico e in Perù: gli Inca e gli Aztechi chiamavano i pomodori selvatici con il nome di xitomatl che significa “pianta con frutto globoso, polpa succosa e numerosi semi”. Coltivavano già pomodori da conserva e lo consumavano ogni giorno. I pomodori antichi furono portati in Europa dai conquistatori spagnoli: coltivati inizialmente in climi freddi, rimanevano spesso piccoli e giallognoli, bitorzoluti e dall’aspetto non particolarmente gradevole. La svolta arrivò con il cambio della zona di coltivazione dei semi di pomodoro: il clima mediterraneo li ha resi rossi e la selezione genetica manuale ha creato tutti i tipi di pomodori che conosciamo oggi, compresi i pomodori neri e i pomodori viola, ottenuti da mix genetici mirati per la creazione di specifiche proprietà nutritive.
I diversi tipi di pomodoro si differenziano per aspetto e sapore: queste caratteristiche dipendono da temperatura, terreno ed esposizione al sole. I pomodori si classificano in tre forme principali: pomodori tondi, pomodori lunghi e pomodori quadrati.
Pomodoro: varietà italiane più conosciute
Tra tutte le varietà di pomodori scopriamo insieme quelle che si distinguono sulle tavole italiane e che rappresentano l’eccellenza della nostra agricoltura nel mondo.
Pomodoro San Marzano DOP
Dalla caratteristica forma allungata, questo pomodoro prende il nome dal comune di provenienza, San Marzano sul Sarno, in provincia di Salerno. Le piantine di pomodoro San Marzano sono presenti, però, in tutta la regione: vengono coltivate nelle province di Salerno, Avellino e Napoli. Si tratta principalmente di pomodori per salsa, ma vengono consumati spesso anche freschi. Questa varietà rientra nella categoria più generale di pomodoro perino, frutto dalla buccia robusta e dalla polpa soda, ideale per la preparazione industriale di pelati da utilizzare per il condimento dei migliori primi piatti italiani.
Pomodoro Pachino IGP
I celebri pomodori siciliani coltivati nel comune omonimo. Sotto questo grande marchio sono compresi diversi tipi di pomodori: pomodoro costoluto, ciliegino, grappolo e tondo liscio. I pomodori ciliegini da coltivazione sono i più diffusi perché maggiormente richiesti dal mercato.
Pomodorino del Piennolo DOP
Il pomodoro che nasce alle pendici del Vesuvio e si distingue per il caratteristico pizzo e la forma allungata. Questi pomodorini si conservano a lungo, ben oltre la stagione estiva, fregiandosi del titolo di pomodori invernali. Viene utilizzato in tutte le ricette campane, risultando protagonista assoluto di gusto e bontà.
Pomodoro Siccagno
Un prodotto di nicchia coltivato nella valle del Belìce che viene consumato fresco grazie alle sue caratteristiche nutrizionali e aromatiche. Utilizzato un tempo anche in concentrati e conserve, oggi questo pomodoro è un Presidio Slow Food.
Pomodoro Regina
Coltivato nella provincia di Brindisi questo pomodoro somiglia ad una piccola bacca: viene conservato raggruppato in grappoli legati da filo di cotone. Nasce in terreni vicini al mare, conservando un sapore naturalmente sapido.
Pomodoro Fiaschetto
Restiamo in Puglia per un altro presidio Slow Food, un pomodoro allungato di piccole dimensioni prodotto soprattutto per uso locale.
Pomodoro di Manduria
In Puglia vengono coltivati questi tradizionali pomodori da insalata medio-piccoli, dalla forma ovoidale e gustosissimi.
Pomodoro di Belmonte
Vengono dalla Calabria i pomodori giganti che possono superare il chilo. Il colore, tendente al rosa carne, e la consistenza della polpa lo rendono paragonabile ad una fiorentina vegetale, il taglio di carne italiano più apprezzato dentro e fuori i confini nazionali.
Pomodoro Camone
Pomodori sardi tondi, che si presentano in una varietà di colori che va dal rosso al verde mano a mano che ci si avvicina al picciolo.
Pomodoro Spagnoletta
Anche la provincia laziale ha il suo pomodoro, dal colore verde-rosso, prodotto nei comuni di Gaeta e Formia. La vicinanza al mare delle coltivazioni conferisce a questo frutto un sapore leggermente salato.
Pomodoro cuore di bue
Impiegato principalmente come pomodoro da insalata, può arrivare a pesare davvero molto. Il frutto è iscritto nel registro delle Produzioni Agricole Tradizionali e si coltiva in tutta Italia.
Pomodoro Patataro
Un pomodoro quasi piatto che viene utilizzato d’estate soprattutto per i piatti conditi con sugo fresco preparato al momento.
Pomodoro Datterino
Cresce in grappoli caratteristici proprio come il frutto da cui prende il nome. Si distingue per un giusto equilibrio tra la parte acida e la parte dolce ed è ideale per la preparazione di sughi. Le piantine di pomodoro datterino sono presenti in tutte le eccellenti coltivazioni dell’Italia meridionale.
Pomodoro vallivo
Il pomodoro vallivo ha origine alle porte del Parco Naturale del Delta del Po e si presenta come frutto succoso e dalla buccia molto sottile. Il pomodoro vallivo ha coltivazione vicina al luogo di trasformazione per garantire una lavorazione puntuale sui frutti maturi.
Pomodoro sorrentino
Una varietà di pomodoro molto rinomata, coltivata tradizionalmente in tutti i comuni della costiera e in particolare in quelli di Sant’Agnello e Piano di Sorrento. Rotondo e grande, appare particolarmente costoluto: il colore è un rosso chiaro tendente al rosa, ma alla raccolta compaiono sfumature verdi.
P come Pomodoro, ma anche come Penisola, a sottolineare il profondo legame che esiste tra questo frutto polposo e la terra mediterranea da cui prende vita. E poi ancora P come Pasta e P come Pizza, ricette tutte Made in Italy nelle quali il pomodoro è assoluto protagonista. P come Prodotto italiano d’eccellenza, diverso per forma e sapore, ma unico nella capacità di conquistare cuore e palato.