Procida è la prima delle isole italiane ad essere scelta dal Ministero della Cultura in virtù del suo progetto, nato con un percorso di co-creazione che ha coinvolto l’intera cittadinanza e che è stato ritenuto capace di “rappresentare un modello per i processi sostenibili di sviluppo a base culturale delle realtà isolane e costiere del paese”.
Procida è la più piccola delle tre isole del golfo di Napoli, ma si distingue fin da subito per la sua bellezza tipicamente mediterranea fatta di case color pastello, barche di pescatori e piccoli borghi. L’isola ha cominciato a diventare famosa negli anni Cinquanta grazie al libro L’Isola di Arturo di Elsa Morante e al capolavoro cinematografico Il Postino, con Massimo Troisi.
“Con l’assegnazione del prestigioso riconoscimento è stato premiato un programma bellissimo” ci tenne a sottolineare il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Con ben 44 progetti e 150 eventi distribuiti in 300 giorni di programmazione, l’anno della nuova Capitale italiana della cultura è iniziato ad aprile 2022. Le parole chiave sono: legami, co-creazione, dimensione internazionale, inclusione ed ecosostenibilità. Scopriamo insieme quali sono gli eventi previsti per il mese di Ottobre.
Procida 2022, Capitale italiana della Cultura
Procida è aperta, l’isola che non isola, capitale esemplare di dinamiche relazionali, di pratiche di inclusione e cura dei beni naturali.
Un patrimonio artistico, ambientale e umano straordinario, da custodire e valorizzare.
Ma come avvicinare i turisti all’isola? Qualche suggerimento è contenuto nel Quaderno degli appunti per una buona accoglienza pensato insieme ai procidani e alle procidane che per professione hanno un quotidiano scambio con turisti e visitatori, nel corso del percorso Accogliere Ad Arte Procida.
Venerdì 7 e domenica 9 ottobre, con partenza dal porto della Corricella, è prevista una mini crociera e sosta per battuta di pesca. I pescatori in barca racconteranno le proprie esperienze permettendo al visitatore di conoscere attraverso le loro storie il mare e le sue tradizioni. Dopo il giro in barca, ci sarà una degustazione del fritto nel classico “cuoppo” e un intervento performativo a cura di Vincenzo Esposito. Il pesce è il vero protagonista del posto e lo si può notare ogni singolo giorno quando il pomeriggio, nei Porti di Marina Grande e Marina Corricella fanno ritorno le paranze che attirano centinaia di residenti e turisti per il pesce freschissimo.