La saggezza popolare degli antichi, quella che non si sbaglia mai, quella che ha sempre ragione, condensata in frasi che entrano di diritto nel patrimonio culturale italiano. Detti e proverbi sono radicati nel tessuto culturale della Penisola, non meno di usi e costumi, di ricorrenze e tradizioni. Spesso ci troviamo a pronunciare i proverbi antichi in modo automatico, come commento a qualsiasi episodio della quotidianità. E le parole dei detti italiani, che spesso appaiono incomprensibili, veicolano in realtà significati che sono presagi, consigli, insegnamenti morali, constatazione di esperienze, vita vissuta e poi raccontata attraverso queste piccole pillole di saggezza, i proverbi popolari.
I proverbi italiani più famosi
Ogni regione d’Italia li declina a modo suo, ogni angolo della Penisola ne ha uno per ogni occasione. Elencarli tutti è davvero impresa impossibile, ma proveremo a scoprire insieme l’origine e il significato di alcuni dei proverbi italiani famosi, attraverso una speciale classifica dei modi di dire italiani più utilizzati nella quotidianità.
1. A CAVAL DONATO NON SI GUARDA IN BOCCA
Un detto proverbiale utilizzato quando si riceve un dono. Cosa significa? Semplicemente che un regalo non va mai criticato, sia per una questione di educazione, ma anche perché quel dono che potrebbe sembrarci inutile, potrebbe rivelarsi comodo nel futuro. Tutto può servire, insomma, specialmente se si tratta di un regalo. Questo detto italiano ha un’origine molto antica, quando per stimare l’età di un cavallo e scegliere i migliori si analizzavano i denti. Ovviamente nel caso di un cavallo regalato, era proprio scortese controllarne la bocca per scoprire se quel dono era in realtà un “pacco”.
2. A BUON INTENDITOR, POCHE PAROLE
Una persona sveglia e intelligente capisce le cose al volo, o al più, ha bisogno di pochi elementi per comprendere. Questo il significato di uno dei proverbi popolari più pronunciati. Da dove trae origine questo detto? Da una commedia latina chiamata Persa e scritta da Plauto.
3. CHI DORME NON PIGLIA PESCI
Proverbi famosi? Ecco uno dei più celebri. Il significato è estremamente semplice: le persone pigre che non si impegnano in nessuna azione, non ottengono nulla. Esattamente come i pescatori dormienti che, distratti dal sonno, non tirano su il pesce quando abbocca e lo perdono.
4. IL LUPO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO
Le cattive abitudini non si riescono a sradicare. I vizi fanno parte della propria natura. Questo il significato di uno dei detti famosi italiani. L’espressione originale, che parla invece di una volpe, viene attribuita al latino Svetonio ed era usata in riferimento all’imperatore Vespasiano, un uomo avaro e scorbutico, deciso a raggiungere i suoi obiettivi a qualsiasi costo.
5. LA GATTA FRETTOLOSA FA I FIGLI CIECHI
Ogni cosa ha i suoi tempi. Chi fa le cose di fretta rischia delle conseguenze molto negative. Proprio come la gatta che partorì di corsa, dando alla luce dei gattini prematuri, quindi dalla vista non sviluppata. Per non rischiare, meglio fare le cose con calma.
6. L’ERBA DEL VICINO È SEMPRE PIÙ VERDE
Uno dei proverbi italiani divertenti che condensa bene la sensazione dell’invidia. Nelle società di ogni tempo, infatti, nessuno riesce ad apprezzare davvero quello che ha e pensa che ciò che hanno gli altri sia sempre migliore.
7. RIDE BENE CHI RIDE ULTIMO
Più di un consiglio, un avvertimento. Mai gioire prima del tempo, meglio aspettare che le cose si concludano per festeggiare una vittoria. Fino all’ultimo momento, infatti, la situazione può sempre cambiare e ribaltarsi in nostro sfavore. Si usa spesso nelle competizioni, per far capire all’avversario in vantaggio che la partita non è ancora finita e che il risultato potrebbe ribaltarsi da un momento all’altro.
8. IL BUON GIORNO SI VEDE DAL MATTINO
Quando qualcosa comincia bene, non può che continuare meglio. Questo il significato di un detto popolare italiano molto usato. Non si riferisce solo alla giornata, ma in generale a qualsiasi situazione che comincia con il piede giusto. Il proverbio può essere utilizzato anche in modo ironico per sottolineare l’accumularsi di vicende negative all’inizio di un evento, di un giorno o di una situazione.
9. FRA I DUE LITIGANTI IL TERZO GODE
Tra i proverbi divertenti italiani più celebri c’è quello che rimanda ad un litigio tra due persone, nel quale spesso ad avere la meglio è un terzo “intruso” che resta in disparte ad osservare la situazione, infilandosi al momento giusto e approfittando della distrazione degli altri due pretendenti per vincere la competizione.
10. NON È TUTTO ORO QUELLO CHE LUCCICA
In sintesi: non lasciatevi ingannare dalle apparenze. Un consiglio ad andare oltre uno sguardo superficiale a cose e persone, ad analizzare bene tutte le situazioni, perché la prima impressione può non essere corrispondente alla realtà.
Un patrimonio di cultura popolare, saggezza e sagacia che resta valido nell’era contemporanea. I proverbi sono saggezza del popolo, la spiegazione a fatti apparentemente incomprensibili, il dolce consiglio dei nonni ai nipoti, la capacità di prendere le sventure della vita con un sorriso. E quanto ancora ha da insegnarci la saggia tradizione popolare italiana!