“Verde come la speranza di un mondo migliore, bianco come la purezza di intenti, rosso come il sangue versato dagli eroi. Questa è la mia bandiera.” (Anonimo)

Verde, bianco, rosso: i colori della bandiera italiana. I colori di una scelta, quella fatta il 2 giugno 1946. L’Italia scelse la Repubblica e anche quest’anno arriva il momento di celebrare la Festa della Repubblica, questo anniversario con le frecce tricolori. Tutti siamo rimasti incantati almeno una volta osservando la migliore pattuglia acrobatica del mondo in azione. Ogni aereo delle frecce tricolori si contraddistingue per la scia verde, bianca o rossa, trio cromatico che richiama la bandiera italiana. 

Festa della Repubblica

Frecce Tricolori: cosa sono, quando e perché sono nate?

Il 1° marzo del 1961 l’Aeronautica Militare Italiana decise di creare un gruppo permanente per l’addestramento alle acrobazie in volo collettive dei suoi piloti. Nacque così il 313° Gruppo Addestramento Acrobatico, dal nome di Pattuglia Acrobatica Nazionale, le celebri Frecce Tricolori. La sede delle Frecce Tricolori si trova ancora oggi all’aeroporto di Rivolto, in provincia di Udine, in Friuli Venezia Giulia.

Nate ufficialmente nel 1961, le frecce derivano direttamente dalla prima scuola di volo acrobatico in Italia, fondata nel 1930 a Campoformido, dal colonnello Rino Corso Fougier. La formazione originaria era composta da cinque Fiat C.R.20. nel 1950, alla fine della guerra, nacque una nuova pattuglia, il ‘Cavallino Rampante’, composta da quattro piloti del 4º Stormo dotati di velivoli D.H.100 Vampire. A questa si aggiunse, nel 1953, il ‘Guizzo’, corpo acrobatico proveniente dal 5º Stormo con aerei F-84G Thunderjet: divenne così famoso da meritare un film,  ‘I quattro del getto tonante’.

Solo nel 1960 si pensò, dunque, di accorpare i migliori piloti dei vari reparti, creando di fatto una pattuglia nazionale. L’incarico di scegliere i più bravi fu dato al maggiore Mario Squarcina, leader dei Diavoli Rossi, destinato a diventare il primo comandante delle Frecce tricolori. 

Frecce Tricolori

Frecce Tricolori oggi: composizione e programma

Gli aerei delle Frecce Tricolori sono dieci, nove in formazione e uno solista. La pattuglia acrobatica più numerosa e famosa del mondo, grazie alle spettacolari esibizioni. Il programma delle frecce tricolori consta di una serie di circa venti acrobazie, che lasciano tutti a bocca aperta. 

Frecce tricolori: esibizioni e riconoscimenti

Fortunatamente non c’è bisogno di arrivare sempre a Rivolto per le frecce tricolori. La pattuglia acrobatica italiana si esibisce spesso e volentieri in diverse occasioni.

Uno degli eventi attesi tutto l’anno, l’Arona Air Show, vede protagonisti ogni anno i piloti delle Frecce Tricolori. Con gli occhi rivolti al cielo sono tantissimi gli spettatori che arrivano puntualmente da ogni parte del mondo per assistere all’esibizione delle frecce tricolori ad Arona. 

Uno degli show più spettacolari di sempre è andato in scena su un paesaggio a dir poco incantevole. Le frecce tricolori sul Lago di Garda torneranno anche quest’anno, il 6 ottobre, al Desenzano Air Show per tutti gli appassionati.

Di recente le frecce tricolori a Pisa hanno conquistato tutti, esibendosi davanti a 2000 persone sul lungomare di Tirrenia. Il prossimo appuntamento con la Pattuglia Acrobatica Nazionale? Il 29 giugno ci saranno le frecce tricolori a Punta Marina, per tingere di verde, bianco e rosso i cieli ravennati. 

Tanti i premi ricevuti per il valore patriottico di ogni esibizione delle frecce tricolori: 

• il 17 luglio 2005 vincono il premio come miglior esibizione al Royal International Air Tattoo
• il 19 agosto 2005 conquistano la Medaglia d’argento al merito aeronautico a Mosca
• nel 2008 il Presidente della Repubblica ha consegnato alle Frecce Tricolore il ‘Premio Leonardo’ 2008 per la loro carriera
• il 7 dicembre 2010 il Ministro degli affari esteri, Franco Frattini, ha consegnato alla pattuglia il ‘Winning Italy Award 2010’, come riconoscimento all’Alta Eccellenza raggiunta nel promuovere e valorizzare l’immagine dell’Italia nel mondo.

Cuore

Occhi al cielo e bocca aperta. Verde, bianco e rosso si inseguono, si intrecciano, si abbracciano. Scie di colore, capriole tra le nuvole, evoluzioni spettacolari per rappresentare l’Italia nel mondo. Più di uno show: l’espressione visibile di un sentimento, l’orgoglio dell’appartenenza, l’amore per la patria.