Il dolce italiano più famoso in Italia e più esportato all’estero: sì, stiamo parlando proprio del tiramisù, il re dei dolci con savoiardi. Un dessert amato da grandi e piccini, ottimo per concludere un lauto pasto, ma anche per una merenda golosa da condividere con gli amici. 

Prima di scoprire i segreti della ricetta del tiramisu ci chiediamo quale sia l’origine di questo nome decisamente bizzarro: pare che il nome sia dovuto al suo altissimo valore energetico, ma c’è anche chi sostiene che il nome sia maliziosamente da associare ai suoi presunti effetti afrodisiaci. Che si segua la ricetta del tiramisù classico o quella del tiramisù nel bicchiere, che si scelga la variante tiramisu con pavesini o si decida di realizzare la semplice ricetta tiramisu per bimby, c’è un’unica certezza: questo dolce mette sempre di buon umore.

Tiramisù

Tiramisù

Come si fa il tiramisù: storia e varianti regionali

La storia della ricetta per il tiramisù ha origini molto lontane. Una delle leggende più diffuse è quella che ne riconduce l’origine nella zona di Siena, già nel XVII secolo, col nome di “Zuppa del duca”. La presenza del mascarpone nella ricetta del tiramisù, però fa pensare ad origini più settentrionali e lombardi. Il dolce che dovrebbe aver ispirato questa eccellenza nostrana è la zuppa inglese, nata tra Fer­rara e Reggio Emilia già nel Settecento.

La prima testimonianza della preparazione tiramisu vera e propria, però, pare che derivi da una tradizione popolare delle famiglie contadine di Treviso di dare ai malati ed ai più piccoli lo “sbatudiun”, un composto di tuorlo d’uovo sbattuto con lo zucchero, a cui venne semplicemente aggiunto poi del mascarpone. Si contendono la paternità della ricetta del tiramisu tradizionale, dunque, il Veneto e il Friuli Venezia Giulia anche se dal 2017 il tiramisù è stato inserito nell’elenco dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) della regione Friuli Venezia Giulia.

In realtà, a ben studiare, sono quattro le ricette principali del tiramisù:

Il 19 maggio del 1938 a Pieris, in Gorizia, Mario Cosolo vice cuoco friulano della Regia Marina, preparò per il Re d’Italia Vittorio Emanuele un dolce, la “Coppa Vetturino”, poi chiamato “Tirime Su”;

Nel 1970, Roberto Linguanotto, nel ristorante Alle Beccherie di Treviso preparò il “Tiramesù dolce Gioioso et Amoroso”;

Negli anni ’50 Norma Pielli, nell’Albergo Ristorante Roma a Tolmezzo, Udine, preparò il suo “Dolce Tirami Su”

E poi ci fu Speranza Bon, del ristorante ‘Al Camin’ di Treviso, che con ben 9 rossi d’uovo creò una crema gialla per la sua “Coppa Imperiale”.

Comunque siano andate le cose, oggi il tiramisù si può considerare una vera e propria bandiera nazionale. L’Accademia Ita­liana della Crusca ha certifica­to che è ormai presente come “italianismo gastronomico” in ben 23 lingue diverse e in Ci­na è la parola italiana più clic­cata sul web. Al tiramisù è stata dedicata anche un giornata celebrativa: 21 marzo si festeggia, infatti, il “Tiramisù Day”.

Come fare il tiramisu: ricetta originale

Scopriamo ora come si prepara il tiramisù, uno dei principali dolci tradizionali italiani, perfetto per qualsiasi periodo dell’anno. Nonostante esistano diverse varianti che prevedono l’aggiunta o la sottrazione dei classici ingredienti per tiramisù, oggi lasceremo da parte le innovazioni come il tiramisu con panna e mascarpone, e ci concentreremo sul tiramisu secondo la ricetta tradizionale.

ingredienti tiramisù

Ingredienti del Tiramisù

Ingredienti tiramisù

Secondo queste dosi tiramisu si riesce a preparare un dolce per circa 4-6 persone. Per realizzare un tiramisù per 10 persone o più, basterà raddoppiare le dosi o triplicarle.

  • 4 uova intere
  • 300 gr. di zucchero bianco
  • 500 gr. di mascarpone
  • 40/45 biscotti savoiardi
  • 300 cc. di caffè amaro e forte lasciato raffreddare
  • 100 gr. di spolvero di cacao amaro

Procedimento per tiramisu: ricetta classica

Prima di tutto bisogna preparare il caffè e lasciarlo raffreddare. Poi è necessario porre in una terrina 3 albumi di uovo e montarli a neve con un pizzico di sale. Con una frusta sbattere i 3 tuorli e l’uovo intero assieme allo zucchero poi, aiutandosi con una spatola, aggiungere il mascarpone e mescolare piano piano dal basso verso l’alto fino a formare una crema.

Successivamente aggiungere gli albumi montati a neve e amalgamare continuando a mescolare sempre molto piano, dal basso verso l’alto, per non smontare la crema. In una pirofila bisogna adagiare uno strato di savoiardi, dopo averli inzuppati nel caffè e sgocciolati. Sullo strato di savoiardi stendere uno strato pari alla metà della crema preparata. Poi continuare con un secondo strato di savoiardi e spalmare sopra la crema rimanente.

A questo punto non resta che riporre il dolce in frigorifero per 12 ore e gustarlo dopo averlo spolverato con il cacao amaro. Il tiramisù è pronto per essere gustato in qualsiasi momento. In alternativa ad un dolce intero con lo stesso procedimento è possibile creare delle monoporzioni.

procedimento tiramisù

Procedimento del Tiramisù

Il genio italiano conquista i palati internazionali, tirando fuori dal cilindro un dolce eccellente con l’utilizzo di soli due o tre elementi. Come la pizza margherita, come gli spaghetti al pomodoro, il tiramisù è un monumento nazionale costruito con savoiardi, mascarpone e l’immancabile caffè espresso italiano!