Samantha Cristoforetti guiderà la spedizione Neemo 23 – Nasa Extreme Environment Mission Operations – insieme a una squadra di quattro acquanauti che vivono e lavorano nell’unica stazione di ricerca spaziale sottomarina al mondo, l’ Aquarius.

Orgoglio italiano, tra le donne italiane più famose al mondo, Samantha Cristoforetti  per questa nuova missione abbandonerà la tuta da astronauta per indossare una sofisticata attrezzatura subacquea.

La Cristoforetti è infatti a capo della missione internazionale di ricerca ed esplorazione di 10 giorni  che si tiene  in questo mese sui fondali dell’oceano Atlantico.

Samantha Cristoforetti (Milano, 26 aprile 1977) è una militare, aviatrice, astronauta e ingegnere italiana, prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea. Con la missione ISS Expedition 42/Expedition 43 del 2014-2015 ha conseguito il record europeo e il record femminile di permanenza nello spazio in un singolo volo (199 giorni), quest’ultimo superato nel settembre 2017 dalla statunitense Peggy Whitson.

Samantha Cristoforetti

IL PROGETTO NEEMO

Neemo è un progetto dell’agenzia spaziale statunitense e consiste nello svolgere missioni di simulazione inviando per periodi lunghi fino a 3 settimane  gruppi di astronauti, ingegneri e scienziati a vivere insieme nel modulo Aquarius , l’unica stazione sottomarina di ricerca esistente – almeno per il momento – al mondo.

L’habitat di ricerca è gestito dalla FIU, Florida International University ed è situato a 5,6 km al largo di Key Largo nel Florida Keys National Marine Sanctuary, a 19 metri di profondità.

Aquarius e l’ambiente che lo circonda forniscono una ottima simulazione di una missione spaziale di esplorazione: l’ambiente marino infatti, così come lo spazio, è un luogo ostile per gli esseri umani. I membri degli equipaggi di NEEMO devono affrontare le medesime difficoltà che affronterebbero esplorando un pianeta, una luna o un asteroide. Gli acquanauti devono simulare la vita su una nave spaziale testando alcune tecniche di uscita extraveicolare che saranno utili per le future missioni spaziali.

La missione NEEMO 23 è iniziata il 10 giugno e durerà 10 giorni. Si focalizzerà principalmente sulle attività extraveicolari  e sugli obbiettivi relativi alle attuali missioni spaziali ( ISS, International Space Station) e del futuro ( Marte).

NEEMO 23: ASTROSAMANTHA E IL RESTO DELL’EQUIPAGGIO

Samantha Cristoforetti, che ha totalizzato 200 giorni a bordo della ISS con le Expedition 42 e 43 dal novembre 2014 al giugno 2015, sarà affiancata dalla candidata astronauta della NASA Jessica Watkins, da Shirley Pomponi, ricercatrice presso l’Harbor Branch Oceanographic Institute-Florida Atlantic University (HBOI-FAU) nonché docente di biotecnologia marina presso la Wageningen University in Olanda e da Csilla Ari D’Agostino, assistente della University of South florida, National Geographic Open Explorer, Manta Ray Researcher alla guida dei Manta Missions Projects per la Manta Pacific Research Foundations e CEO della Ketone Technologies Company.

Il personale di supporto dell’Esa comprende l’istruttore di uscite extraveicolari e membro dell’equipaggio Neemo 19, Hervé Stevenin, la tirocinante Dorota Budzyn e l’ingegnere di supporto per astronauti Romain Charles. Hervé e Romain sono due dei quattro comunicatori specializzati – conosciuti come capcoms – assegnati alla missione e condivideranno la responsabilità dell’interazione con i membri dell’equipaggio Neemo dal centro supporto missione, con due colleghi della Nasa.  L’Esa è entrata a far parte delle missioni Neemo nel 2012 e ha partecipato già a  otto spedizioni Aquarius. Precedenti membri dell’equipaggio sono stati gli astronauti Tim Peake, Andreas Mogensen, Thomas Pesquet, Matthias Maurer e l’italiano Luca Parmitano.

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