Il settore fashion sta virando verso una decisa svolta ecologica: c’è bisogno di un utilizzo costante di materiali sostenibili e di stimolare i consumatori a sviluppare abitudini d’acquisto più sane di quelle attuali.
L’Italia lancia la moda sostenibile attraverso cinque giovani aziende, realtà Made In Italy da tenere d’occhio.
Start up Italia: tessuti ecologici e sostenibilità
Scopriamo insieme le novità in campo moda italiana, con il lancio di cinque start up che cambieranno il mondo dello stile.
La scarpa componibile di Acbc
Giò Giacobbe ed Edoardo Iannuzzi hanno sviluppato l’idea di una scarpa modulare: grazie ad una zip si unisce la tomaia alla suola. Funzionalità e personalizzazione sono le caratteristiche principali di questo prodotto, confezionato in un numero inferiore per ridurre l’impatto ambientale. La scarpa è sostenibile perché le suole si possono scomporre, smaltire e riciclare.
Il marmo diventa tessuto con Fili Pari
Il marmo italiano è conosciuto in tutto il mondo: Francesca Pievani e Alice Zantedeschi hanno sviluppato un microfilm creato con la polvere di questa versatile pietra. Ne è nato un materiale, il Marm More, un microfilm indossabile che contiene vera polvere di marmo. Può essere facilmente accoppiato a qualsiasi tipo di tessuto e utilizzato come layer esterno del capo. La membrana è impermeabile, traspirante, antivento e resistente all’abrasione, rispondendo perfettamente alle esigenze di tecnica ed estetica.
Mirta: una reta di borse made in Italy
Cos’è Mirta? Una piattaforma e-commerce fondata da Martina Capriotti e Ciro Di Lanno con lo scopo di promuovere i piccoli artigiani italiani. Uno strumento per lanciare in rete gli atelier laboratori storici di ogni parte d’Italia, mettendoli in contatto tra loro, facendoli conoscere e vendere nel mondo.
Very important choice: condivisione e sostenibilità
Vic è l’acronimo di questo progetto avviato da Sara Francesca Lisot e Mattia Gava che coinvolge il settore della sharing economy: i principali marchi green mettono a disposizione degli utenti di questa particolare piattaforma una serie di capi e accessori sostenibili che è possibile noleggiare per il tempo desiderato.
Motore di ricerca sostenibile: ecco Renoon
Tre italiani e una olandese alle prese con un motore di ricerca di prodotti di moda sostenibile. Lo scopo è indirizzare gli utenti verso le informazioni online che riguardano prodotti responsabili, senza rinunciare allo stile. Si può cercare per parole chiavi o per brand, acquistando direttamente il capo sulla piattaforma.
Nuove idee per la salvaguardia del pianeta sfilano in passerella, affollano le botteghe artigiane, corrono sul web, per un’Italia sempre più green.