Stromboli è pura magia: un luogo affascinante caratterizzato da un mare stupendo, da rara sabbia nera, da quel profumo di fiori che pervade l’aria. Qui, in questo isolotto vulcanico sparso nel mare di Sicilia, è stata vissuta una delle storie d’amore più intense e appassionate di sempre: quella tra Ingrid Bergman e Roberto Rossellini.
Eccolo, imponente e maestoso, il vulcano che chiamano Iddu in segno di rispetto e riverenza. Un vulcano attivo che può essere straordinariamente visitato in sicurezza: per questo nasce il Centro Coordinamento per dare il via alle escursioni fino a quota 400 metri e favorire immediate attività di soccorso in caso di rischio.
Tramite una nuova ordinanza il sindaco di Lipari ha autorizzato le Guide Alpine e Vulcanologiche siciliane ad accompagnare i visitatori alla scoperta di Iddu, il più affascinante dei vulcani italiani, gestendo contemporaneamente il flusso di escursionisti. Oltre i 290 metri sarà tassativamente vietato muoversi in libertà: sarà concesso lo spostamento solo a chi è qualificato.
A guidare i visitatori saranno dei veri e propri professionisti della montagna, inquadrati in un Ordine professionale di cui il Collegio Regionale Guide Alpine e Vulcanologiche della Trinacria è l’organo di autogoverno e disciplina. A parlare è il presidente Cesare Bianchi: “Sono molto soddisfatto per la riapertura, seppure parziale, delle escursioni sul vulcano Stromboli. Per le nostre guide alpine e vulcanologiche è una boccata d’ossigeno dopo due stagioni estive in cui non abbiamo potuto lavorare a causa della chiusura conseguente agli eventi vulcanici del luglio e dell’agosto 2019. Il Collegio Regionale Guide Alpine e Vulcanologiche della Sicilia si schiera al fianco del Sindaco di Lipari facendosi garante del pieno rispetto delle indicazioni contenute nell’Ordinanza e conferma tutti gli impegni già presi nella “Regolamentazione per l’accompagnamento nell’area sommitale e nelle aree attive del vulcano Stromboli” con particolare riferimento alla gestione del Centro Coordinamento Escursioni, alla realizzazione della rete di comunicazione radio con copertura totale di Stromboli e alla collaborazione al fine di realizzare la rete di soccorso”.
Visite in sicurezza a Stromboli: come e quando
I visitatori escursionisti potranno al momento superare la quota di 290 metri solo se da loro accompagnati sul tratto dei sentieri di “Punta Labronzo” e nel versante di Ginostra sul sentiero di Punta Corvi a partire da quota 130 e sino a quota 400 metri s.l.m, con un massimo di 20 persone, dalle ore 11 alle ore 24.
Importantissima sarà la segnaletica: “L’ordinanza è sicuramente un buon punto di partenza soprattutto per la programmazione del 2021, ma servono immediati interventi per risistemare i sentieri, per creare piazzole per l’osservazione dell’attività e, soprattutto, è urgente una corretta informazione per i visitatori. – ribadisce Mario Pruiti, Delegato delle Guide Alpine e Vulcanologiche a Stromboli – Noi lavoriamo con il 90% di turismo straniero, se manca una segnaletica chiara e precisa, rischiamo di vedere escursionisti sulla zona sommitale ignari del pericolo. La pandemia non ha aiutato e ha di fatto fermato i lavori della Forestale; adesso, dobbiamo fare tesoro degli insegnamenti passati e ricordarci che siamo di fronte a un vulcano esplosivo e il pericolo maggiore, in questi casi, sono gli incendi che si generano”.