Tipi di pizza preferiti dagli italiani: tutti pazzi per Margherita
Il cibo più amato e consumato al mondo? Senza dubbio la pizza! Ogni giorno miliardi di persone scelgono tra vari tipi di pizza proposti dalle pizzerie di tutto il mondo. La pizza è un patrimonio Made in Italy, ma anche un patrimonio dell’Umanità, il simbolo della gastronomia tricolore, insieme alla pasta italiana. Lo dicono i numeri: su tutto il territorio italiano sono presenti circa 42mila ristoranti-pizzeria e 21mila locali per l’asporto e ogni mese in Italia vengono sfornate circa 135 milioni di pizze.
Pizza preferita in Italia: la classifica dei gusti più amati
Guardando ai principali gusti pizze, quali sono quelli preferiti dagli italiani?
I risultati dei sondaggi ci restituiscono questa classifica:
- Margherita
- Margherita con prosciutto e funghi
- Capricciosa
- Pizza con i carciofini
- Diavola
- Margherita con tonno
- Pizza bianca senza pomodoro
- Pizze speciali con prodotti locali
- Pizza senza glutine
Scopriamo le caratteristiche delle tre pizze che hanno conquistato il podio nel cuore degli italiani.
Margherita
La regina delle pizze, creata in onore della Regina Margherita. Un classico intramontabile che ha fatto la storia della pizza italiana e che riscuote sempre enorme successo. Fiordilatte, pomodoro e basilico si mixano alla perfezione per dare vita al più iconico dei cibi. C’è chi la preferisce con la mozzarella di bufala, prodotto dal sapore unico, o con la provola affumicata, originale e per palati più curiosi. In ogni caso è lei a dominare i sogni culinari di grandi e piccini quando si tratta di pizza.
Margherita con prosciutto e funghi
Quando non vuoi sembrare banale. Quando vuoi aggiungere un tocco di sapore alla ricetta classica. Ecco cosa sceglie chi ha voglia di qualcosa di diverso, senza rinunciare al gusto preferito. Alla classica margherita segue una variante più corposa, che vede l’aggiunta di due ulteriori ingredienti: prosciutto cotto e funghi champignon, i prataioli italiani. Per chi si vuole cimentare con la cottura di questa tipologia di pizza in casa, il consiglio è di aggiungere prosciutto e funghi a cinque minuti dalla fine della cottura, per poi rimettere tutto in forno e gustarla croccante al punto giusto.
Pizza Capricciosa
Il suo nome la descrive alla perfezione. Look scompigliato caratterizzato da un mix di ingredienti per la pizza dedicata a chi non sa decidere e allora prende tutto. Prosciutto cotto, carciofini sott’olio, funghi trifolati e olive nere compongono un quadro colorato e gustoso. Come successo con i gusti di pizza buoni anche la capricciosa ha subito delle trasformazioni dovute agli usci e costumi dei differenti territori. Gli ingredienti con i quali viene preparata possono dunque variare da regione a regione. In Sicilia, ad esempio, non è raro assaggiarla con uovo sodo, cozze e olive verdi. Al nord, invece, questa pizza viene preparata con l’aggiunta di wurstel tagliati a rondelle. Gli stessi ingredienti della Capricciosa, quando sono disposti in modo ordinato e divisi per i quattro quadranti in cui si solito si suddivide la pizza, danno vita alla Quattro Stagioni.
A ben vedere, però, ci sono notevoli differenze tra le pizze più vendute al Nord e quelle più scelte nel Sud Italia.
Pizze buone: gusti preferiti al Nord
- Prosciutto e funghi o la classica margherita
- Gorgonzola e salame
- Capricciosa: pomodoro, mozzarella, funghi, carciofini, prosciutto cotto o crudo, olive nere
Gusti pizza buoni? Ecco cosa si sceglie al Sud
- Bufalina: margherita con mozzarella di bufala
- Pizza marinara: condita soltanto con pomodoro, aglio, origano ed olio
- Pizza tonno e cipolle
Effetti benefici della pizza
La pizza nuoce alla dieta, ma fa bene al buon umore! A dirlo è la scienza dell’alimentazione: “La pizza consumata nelle giuste quantità, ovvero circa una volta a settimana, e inserita in un’alimentazione sana e bilanciata, può essere considerata un vero e proprio booster per l’umore. Oltre a soddisfare il gusto, viene associata nella maggior parte dei casi all’idea di convivialità e di svago. Di conseguenza favorisce una sensazione di appagamento e aiuta a sentirsi più sereni e rilassati. La pizza fornisce un mix di nutrienti come i carboidrati complessi e le vitamine del gruppo B che oltre a dare energia influenzano la produzione dei neurotrasmettitori legati al benessere. Si tratta di molecole che hanno un ruolo chiave nella regolazione dell’umore. Contiene inoltre triptofano che è presente sia nell’impasto, sia nella farcitura in particolare nei latticini come la mozzarella. Si tratta di un aminoacido essenziale precursore della serotonina, l’ormone della felicità. In più, apporta tirosina, un aminoacido essenziale che favorisce la produzione di dopamina e noradrenalina, due neurotrasmettitori che aiutano a sentire più sprint”, spiegano gli esperti.
L’abbraccio perfetto di acqua e farina. Pazienza e passione guidano le mani sull’impasto. Il profumo che si spande dal forno a legna. L’esplosione di gusto ad ogni morso. Più della lingua, più della bandiera, più dei confini tracciati dalla geografia, quando si parla di Italia il pensiero corre subito a quattro perfetti spicchi, ad un mare di pomodoro rosso su cui spicca il bianco della mozzarella e l’immancabile ciuffo verde di basilico. Pizza, that’s amore!