Dal 1946, ogni anno, vengono premiati i migliori protagonisti del panorama cinematografico italiano attraverso il voto degli iscritti al Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani. Il Direttivo dei Giornalisti Cinematografici ha deciso di premiare Toni Servillo con il Nastro D’Argento alla carriera 2020.
Il riconoscimento gli verrà fisicamente consegnato nel corso della serata di premiazione prevista alla fine di giugno a Roma. “Un protagonista che continua a lasciare il segno regalandoci personaggi e interpretazioni sempre indimenticabili, nel cinema quest’anno con L’uomo del labirinto di Donato Carrisi, 5 è il numero perfetto, film d’esordio di Igort e, anche nel doppiaggio, con la bellissima voce di Leonzio in un piccolo gioiello come L’invasione degli orsi in Sicilia di Lorenzo Mattotti. È un perfezionismo, il suo, che continua ad affascinarci e fa la differenza anche nella qualità, nata oltre lo schermo e prima dello schermo, nel suo fare teatro”, si legge nella motivazione.
Un omaggio alla carriera di Toni Servillo, costellata di successi cinematografici
A parlare, a nome dei Giornalisti Cinematografici, è Laura Delli Colli: “Personaggi come i sorrentiniani Tony Pisapia de L’uomo in più, Il Divo Giulio o Jep Gambardella che a Hollywood piace perfino per le giacche o il Titta de Le conseguenze dell’amore, sono icone in un quarantennio di performance che, tra teatro e cinema, continuano a sorprendere il pubblico come la stampa e la critica, senza dimenticare le inquietudini di certi inquirenti che – dal commissario de La ragazza del lago all’agente Vogel de La ragazza nella nebbia fino all’investigatore Genko de L’uomo del labirinto – ci regalano, tra il giallo e il noir, un’altra gamma delle sue interpretazioni”.