Il modo migliore per concludere un lauto pasto domenicale? Una bella torta fatta in casa, che incontra i gusti di tutta la famiglia.

La Penisola italiana in quanto a dolci tradizionali sa il fatto suo e può vantare un patrimonio di ricette che si tramandano di mamma in figlia, di nonna in nipote, per conservare intatto il gusto del passato, quel sapore dolce di casa e genuinità.

Torte tipiche italiane: le migliori 5

Ingredienti naturali e facilmente reperibili, proprio quelli presenti in tutte le case italiane, e tanto tanto amore: così nascono le migliori torte italiane, un viaggio nella tradizione e nel gusto. Dolci che si preparano in occasioni speciali, ma anche semplici occasioni per passare un pomeriggio con amici e bambini, impegnati nella preparazione di una torta da gustare insieme. Scopriamo insieme ingredienti e origini delle torte più buone. 

Pastiera napoletana

Tre leggende spiegano la nascita della pastiera napoletana, uno dei dolci italiani più amati. Secondo alcuni la prima a realizzare questo dolce fu la sirena Partenope con i doni del popolo di Napoli. Secondo altri, invece, la sua creazione sarebbe legata alle mogli dei pescatori e agli ingredienti offerti al mare per consentire ai loro uomini di tornare a casa sani e salvi. In realtà la ricetta della pastiera è nata nel sedicesimo secolo tra le mura di un convento di suore benedettine di San Gregorio Armeno. 

Questo dolce mette insieme tutti gli ingredienti del periodo pasquale, ed è diventato un must delle tavole partenopee e non solo. La friabile pasta frolla fa da cestino al grano bollito nel latte mischiato a ricotta, frutta candita, uova e zucchero. 

Pastiera

Torta caprese

Nel 1920, in un laboratorio artigianale dell’isola di Capri un cuoco di nome Carmine di Fiore “creò” involontariamente un capolavoro dell’arte dolciaria partenopea : la torta caprese. Il cuoco era impegnato nella preparazione di una torta alle mandorle per tre malavitosi giunti a Capri per comprare una partita di ghette di Al Capone. Incalzato dalla fretta di terminare, Carmine commise un errore che si sarebbe rivelato decisivo per il mondo dei dolci da pasticceria: dimenticò di aggiungere la dose di farina necessaria per completare l’impasto della torta. A fine cottura, però, la torta risultò morbida al centro e croccante fuori. 

Così è rimasta la ricetta originale della caprese, dolce diffuso a Capri, Sorrento e Amalfi: senza lievito né farina, con cioccolato fondente e mandorle, con un cuore morbido e un involucro croccante. 

Torta Caprese

Torta della nonna

Nonostante il nome, che la inserisce di diritto tra le torte famose, la torta della nonna non è stata inventata da una nonna, ma da un ristoratore fiorentino, Guido Samorini. Guido aveva accettato una scommessa: doveva stupire i suoi clienti con una ricetta nuova a cui dare un nome rassicurante, familiare, che derivava dall’utilizzo di ingredienti semplici e legati alla tradizione.

Si tratta di un grande classico, amato soprattutto per la sua semplicità. Di origine toscana, ma diffusa in tutta la penisola, è una torta caratterizzata da una gustosa crema pasticcera racchiusa tra due strati di pasta frolla, e ricoperta di pinoli. Niente da invidiare in gusto e bontà alle complesse torte di pasticceria.

Torta della Nonna

Cassata siciliana

Secondo la tradizione, nella Palermo araba, una notte un pastore decise di mescolare la ricotta di pecora con lo zucchero o il miele. E chiamò questo dolce “quas’at” (“bacinella”), dal nome della ciotola che aveva utilizzato. Questo impasto fu poi consegnato alla corte palermitana dell’emiro in piazza Kalsa, dove i cuochi decisero di avvolgerlo in una sfoglia di pasta frolla, da cuocere poi in forno. 

Nei secoli la ricetta si è sempre più evoluta fino al 1873 quando un pasticcere la trasformò in quella che oggi conosciamo. Una delle torte buonissime italiane, un dolce ricco di tutte le prelibatezze importate dagli arabi: la canna da zucchero, il pistacchio, gli agrumi e la mandorla. 

Cassata Siciliana

Tiramisù

Troppe le opinioni discordanti sulle origini di questo dolce tipicamente italiano, uno dei tipi di torte più diffusi sul territorio. Le regioni che vorrebbero vedersi attribuita la paternità del tiramisù sono la Toscana, l’Emilia Romagna, il Piemonte, il Veneto e il Friuli Venezia Giulia. Basti pensare che non c’è città che non lo annoveri tra le specialità del luogo, che non c’è ristorante che non lo proponga nel suo menù. Insomma qualsiasi luogo d’Italia è il luogo giusto per gustare questa torta tradizionale Made in Italy.

Gli ingredienti? Li conoscono praticamente tutti: tuorlo d’ uovo, mascarpone, savoiardi inzuppati nel caffè zuccherato e cacao amaro. Ognuno poi ha la sua variante, perché la caratteristica del tiramisù è la versatilità. Via libera alla fantasia, per portare in tavola un dolce sempre diverso. 

Tiramisù

Sì, le avete assaggiate almeno una volta nella vita, e sì, sono un’esplosione di gusto e bontà, ma anche di tradizione e passione per la pasticceria italiana: sono le torte senza le quali il lato dolce della vita non sarebbe poi così dolce!