Una città incastonata nel cuore delle Alpi, nella splendida Valle dell’Adige. Ogni strada, ogni piazza, è la testimonianza della lunga e travagliata storia italiana. Una città nata in epoca romana, sede del famoso Concilio che diede inizio alla riforma, trasformata in gioiello dai chiese e palazzi rinascimentali. Se amate l’arte, la cultura e la natura, correte subito a segnarvi cosa vedere a Trento e dintorni, per un viaggio indimenticabile.

Trento: cosa vedere in un giorno

Quando il tempo a disposizione è poco e la voglia di scoprire è tanta, è possibile scegliere un itinerario comodo che raccolga tutte le principali attrazioni vicine tra loro. Con più giorni a disposizione è invece possibile decidere cosa visitare a Trento e dintorni con più calma e un ventaglio più ampio di possibilità. Ci sono dei posti, però, che devono essere visti, ad ogni costo.

Basilica Duomo di San Vigilio

Trento: cosa visitare in un giorno? Sicuramente il maestoso duomo di San Vigilio a Trento, dedicato al patrono della città. Questa sfarzosa chiesa ha ospitato il Concilio di Trento, dal 1545 al 1563. La base dell’edificio è costituita dalla tomba del Santo. Oggi, dopo numerose modifiche e ricostruzioni, e l’aggiunta di elementi gotici e barocchi, ci troviamo di fronte ad un edificio complesso ma armonioso, nel quale si fondono alla perfezioni due stili così diverse. Le sculture sono lignee, sul transetto nord spicca la Ruota della Fortuna, mentre un grande rosone illumina la navata, affiancata da due scale rampanti. 

Il Castello del Buonconsiglio

Se vi state chiedendo cosa vedere a Trento, non potete certamente farvi mancare questa splendida costruzione, circondata da alte mura, posizionata leggermente in alto rispetto alla città. Questo insieme di edifici è oggi un polo museale che custodisce ricche collezioni di dipinti, manufatti, sculture e testimonianze varie dell’arte e della cultura di Trento dall’11.000 a.C. al 1800 d.C. le stradine di ciottoli vi condurranno in un viaggio nel tempo per conoscere tutti i segreti di questo antico borgo medievale. A rapire completamente l’attenzione sono il Mastio di Castelvecchio, un’imponente torre cilindrica, e la Loggia Veneziana, che offre una vista panoramica della città. Anche Torre Aquila merita una visita: le pareti interne sono affrescate con il Ciclo dei Mesi e raccontano l’avvicendarsi delle stagioni, le professioni e la vita quotidiana di nobili e contadini nel 1300 e nel 1400.

Il MART di Rovereto

Trento e dintorni: cosa vedere? Il Museo di Arte moderna e contemporanea di Rovereto si trova a circa 28 km da Trento ed è una tappa obbligata. L’edificio è stato ideato dall’architetto Mario Botta e inaugurato nel 2002. Ad accogliere i visitatori una futuristica cupola in plexiglas e acciaio, che illumina completamente la fontana e la piazza. Questo è uno dei musei italiani più importanti per la pop art e l’arte contemporanea. Al suo interno sono custodite 3.000 opere di Fortunato Depero, futurista del luogo, a cui è stata dedicata un’intera casa. Nella collezione permanete, il museo ospita oltre 15.000 opere di artisti del ‘900, esposte a rotazione, da Morandi a De Chirico, da Balla a Carrà. Per quanto riguarda le mostre temporanee, invece, si vira sulle arti applicate e sull’architettura.

Palazzo Pretorio e Torre Civica 

Nella  lista del cosa visitare a Trento, non possono mancare questi due maestosi monumenti, tutti da scoprire, ricchi di storia, che si trovano nel centro città. Il Palazzo Pretorio risale al 1220 ed è stato prima una prigione, poi un tribunale, poi ancora sede del Comune e sede dei vescovi. Oggi ospita il tesoro della Cattedrale e il Museo Diocesano Tridentino, in cui sono narrate le vicende del Concilio di Trento. Le fondamenta del palazzo sono un’affascinante area archeologica, in cui si trova la porta Veronensis, la via Augusta proveniente da Verona. Il grande orologio della Torre Civica scandisce il tempo dei trentini, ma la campana della Renga, custodita al suo interno, annunciava le condanne a morte sulla piazza. 156 scalini per un panorama su città e montagne.

Palazzo Roccabruna 

Città di Trento: cosa visitare? Una raffinata ex dimora nobiliare del ‘500, restaurata nel 2004, che dal 2007 ospita l’Enoteca provinciale del Trentino, con una collezione di oltre 60 etichette pregiate, tra cui anche grappe italiane e distillati che vanno dal 1940 al 1980. Amanti del buon vino e del buon cibo? Trento: cosa fare? L’enoteca organizza ogni settimana eventi, visite guidate e degustazioni di prodotti tipici trentini, in abbinamento ai 100 migliori vini del territorio. Nelle scuderie del palazzo si tengono corsi di cucina, mentre sul piano nobile spazio alle mostre.

Monte Bondone

L’Alpe di Trento domina la città a ovest, per oltre 2.100 metri sul livello del mare. Tutte le cime costituiscono insieme una Riserva Naturale Integrale. Lo Snowpark Monte Bondone, con oltre 20 km di piste innevate, fa felici tutti gli sciatori: la Gran Pista è senza dubbio una delle 100 migliori piste da sci del mondo. Pista di pattinaggio su ghiaccio, scuola di sci, curling e giochi per i più piccoli rientrano nella lista del cosa fare a Trento. E se la neve non vi piace, non preoccupatevi: potete scegliere tra parapendio, deltaplano, passeggiate a cavallo, arrampicate ed escursioni in mountain bike o a piedi. 

Il Lago di Toblino

Suggerimenti su cosa vedere vicino a Trento: a circa 15 km a ovest c’è uno dei posti più romantici di tutto il Trentino. Incorniciato da vigneti e boschi, il Lago di Toblino è circondato da colline verdeggianti ed è dominato da un castello del 1300 trasformato in un esclusivo ristorante. L’atmosfera è fiabesca, con ulivi che crescono sulle sponde e tante specie di uccelli migratori che si possono incontrare lungo il cammino, come il Germano Reale e l’Airone Cinerino.

Il Mercatino di Natale 

Nel periodo più atteso dell’anno, la città si veste di atmosfera natalizia, con uno dei mercatini di Natale più visitati di tutto il mondo. Stand ricchi di creazioni uniche e artigianali, leccornie, giochi, oggettistica e prodotto gastronomici locali. Circa 70 casette di legno in cui curiosare per cercare le migliori decorazioni per l’albero di Natale e per il presepe o i regali perfetti. Ogni espositore è selezionato con molta attenzione, tra i principali produttori locali. Ogni giorno, nel periodo natalizio, c’è un ricco programma di eventi folkloristici  Oltre al mercatino, ogni giorno un ricco programma di eventi folkloristici e un’area dedicata ai sapori tipici del luogo, come vin brûlé e i canederli con lo speck. Luci e addobbi, per una passeggiata natalizia indimenticabile. 

Sapori genuini, profumi puri, incantevoli paesaggi. Una perla tra le montagne. Una città contesa che trasuda storia da ogni pietra. Una passeggiata tra città e montagna, dove, ad ogni passo, si ha la sensazione di essere circondati dalla bellezza.