In questi giorni, dal 22 al 26 ottobre, si tiene alla Fiera di Milano a Rho la manifestazione di riferimento in Italia per l’eccellenza e l’innovazione nel settore agroalimentare: Tuttofood torna in presenza con tantissime novità, tendenze del post-Covid e scelte salutiste, a partire dagli alimenti plant-based e cell-based alle farine alternative, come quelle a base di legumi o di vino.
Tanti sono gli alimenti particolarissimi esposti in questi giorni: dal gin a base di acqua di mare della Puglia alla pera crio essiccata dell’Emilia Romagna, dal formaggio molisano aromatizzato al Mojito al “pandujotto Dark“, un panettone farcito con cioccolato e ‘nduja di Spilinga, il tradizionale salame piccante calabrese. Queste sono solo alcune delle novità pronte a rivoluzionare le tavole alla fine della pandemia e che stanno incuriosendo migliaia di visitatori: prodotti che esprimono la voglia di ritornare alla normalità in un clima di condivisione e spensieratezza.
Tuttofood: prodotti innovativi sbarcano alla Fiera di Milano
Ogni regione d’Italia presenta le sue novità culinarie alla fiera promossa dalla Coldiretti, che vanno incontro alle scelte green e salutiste degli italiani. Oltre al pandujotto calabrese, dove il piccante della ‘nduja si sposa con il dolce dei pezzetti di cioccolato fondente al 70.5, trova ampio spazio anche la caciotta al Mojito lanciata da un’azienda molisana. L’azienda in questione, insieme ai formaggi più tipici, ha saputo conciliare la tradizione con l’innovazione, arrivando a sperimentare anche altri tipi di formaggi aromatizzati, come quelli agli agrumi e alla menta.
Dal Friuli Venezia Giulia arriva invece la ” barretta della salute“ a base di alga spirulina, una micro alga monocellulare che è uno tra gli alimenti più completi e bilanciati esistenti in natura, abbinata a semi di zucca, nocciole e miele. Altra novità della regione del Friuli è la farina ottenuta dalla macinazione dei semi d’uva, che è un’alternativa rigorosamente gluten-free.
Grazia alla tecnica della crioessicazione, la Pera Igp dell’Emilia Romagna mantiene inalterate le sue proprietà nutritive ed organolettiche, le vitamine, i sali minerali, oltre a colore, gusto e profumo.
Il MuMa Gin è il primo gin pugliese all’acqua di mare, fatto con l’acqua purificata del Mar Mediterraneo e distillato assieme a sei botaniche a km zero come camomilla, ireos, cannella, limone, arancia e ginepro.
Nel Bergamasco si prepara uno speciale liquore ottenuto dal latte d’asina, da molti considerato un super food, è perfetto come digestivo 100% naturale. Infine, l’agribibita antiage prodotta nel Lazio è una bevanda non alcolica a base di estratti di foglie di olivo biologiche con aggiunta di succo di melograno, limone e zucchero.
Alcuni dei prodotti che mirano, invece, a rivoluzionare le abitudini della movida sono: il sidro fatto in Trentino, con antiche varietà di mele, luppolo ed essenze innovative, o la birra di quinoa 100% italiana e biologica prodotta in Emilia Romagna.