Il Pastificio beneventano Rummo festeggia i suoi 175 anni di attività: una storia iniziata nel 1846 quando Antonio Rummo ha avviato l’attività di famiglia, un’eredità tramandata di generazione in generazione.
Nello storico stabilimento che è il cuore pulsante di Benevento, si è tenuta una cerimonia celebrativa.
È stato emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica “le Eccellenze del sistema produttivo ed economico” per omaggiare la storia e la tradizione ultracentenarie dell’azienda campana, produttrice di eccezionale pasta italiana.
Pasta Rummo: uno sguardo al passato per aprire la strada al futuro
Sul francobollo è riportato il simbolo dell’azienda beneventana: i tre cavalli, Bruto, Bello e Baiardo, che nei primi anni del ‘900 trasportavano dalla Campania e dalla Puglia il grano destinato al mulino e ai suoi processi di lavorazione. Ancora oggi, possiamo notare le tre figure stampate su ogni confezione di pasta.
Rummo S.p.A. è oggi un gruppo vastissimo che conta oltre 160 dipendenti e un fatturato di 122 milioni di euro. Il pastificio esporta i suoi prodotti in 60 paesi del mondo e in 5 continenti, con un valore crescente del suo fatturato – pari al 35% – relativo all’export.
Le categorie di prodotti disponibili sono numerose: dalle confezioni classiche di pasta, le classiche rivisitate, le biologiche, le integrali, gli gnocchi, la pasta di legumi, la pasta all’uovo e quella senza glutine.
Nonostante la pandemia, il 2020 è stato un anno molto positivo per l’azienda che non si è mai arrestata, in netta espansione sia sul mercato italiano che su quello internazionale attraverso il lancio di nuovi prodotti di qualità.
Durante la cerimonia, sono stati condivisi messaggi di saluto da parte del Ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, dal Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e dal commissario europeo Paolo Gentiloni.
“Dal 1846 l’azienda è certamente cambiata, ma non dimentichiamo un solo giorno mai la nostra storia, fatta di sfide e grandi successi che, anche nelle difficoltà, hanno rinsaldato la nostra cura per la qualità dei prodotti e i valori della nostra terra”, ha concluso così Cosimo Rummo, presidente dell’azienda.