12 Ville e 2 Giardini costruiti dai migliori architetti dell’epoca per volontà dei Medici. Parliamo di un ricco patrimonio culturale e artistico italiano costruito nel periodo economico più florido della famiglia dei Medici. Le ville medicee allietano il paesaggio di Firenze e dintorni e raccontano la storia di una delle dinastie italiane più potenti e ricche di sempre. Il 23 giugno del 2013, la XXXVII Sessione del Comitato per il Patrimonio dell’Umanità, ha inserito ville e giardini medicei nella lista dei siti dell’Unesco.
Ville medicee e giardini di Firenze: storia, arte e natura
I signori di Firenze chiamarono a raccolta tutti i migliori architetti dell’epoca per costruire dei veri e proprio gioielli dell’architettura rinascimentale. Le ville medicee visitabili sono circondate da splendidi parchi, dei veri e propri monumenti, un condensato di arte e cultura che si spalanca davanti agli occhi di turisti e curiosi, elementi del paesaggio toscano ricchi di dettagli, che sorprendono ad ogni nuovo sguardo. Per chi si trova in Toscana e ha voglia di organizzare un’istruttiva gita fuori porta, la meta non può che essere un tour tra le ville medicee di Firenze.
1. Villa Medicea di Cafaggiòlo
Questa villa Medici a Firenze sembra un vero e proprio castello. Ci troviamo nei pressi di Barberino di Mugello, in quello che fu proprietà della famiglia medicea fin dalla metà del XIV secolo. Cosimo di Govanni de’ Medici ne ordinò la ristrutturazione. Tra le ville medicee era una delle più frequentate nei mesi estivi, particolarmente amata da Lorenzo Il Magnifico, che vi trascorse l’adolescenza. Alla sinistra dell’edificio si possono ammirare ancora le scuderie cinquecentesche. Tutt’intorno, custode del silenzio, uno splendido bosco di alberi secolari.
2. Villa Medicea del Trebbio
Tra le ville della Toscana fatte costruire per prime c’è questo gioiellino a Scarpenia e San Piero nel Mugello, in provincia di Firenze. Villa del Trebbio apparteneva a Giovanni di Bicci de’ Medici, ma dopo la sua morte fu Cosimo a farla ristrutturare dal suo architetto personale. Così la villa diventò un castello fortificato con un giardino murato. Proprio quest’ultimo è il fiore all’occhiello di questo luogo: un giardino ricco di rose e siepi di bosco.
3. Villa medicea di Careggi
Acquistata nel 1417 dalla famiglia Medici e passata in eredità a Cosimo il Vecchio, questa villa fu venduta nel 1779 alla famiglia Orsi e infine trovò il suo ultimo proprietario nel geologo Francis Sloane. Tra i giardini di Firenze questo è senza dubbio il più romantico: lo studioso di scienze naturali fece innestare specie arboree esotiche, diverse varietà di palme e una ricca collezione di agrumi. nel 1936 la villa fu acquistata dall’Arcispedale di Santa Maria Nuova per realizzare l’ospedale di Careggi e gli uffici direzionali dell’ Azienda Ospedaliera Universitaria di Careggi. Oggi l’intera struttura è passata alla Regione Toscana che ha pianificato un restauro completo.
4. Villa Medici di Fiesole
Una delle ville in Toscana più antiche e meglio conservate è quella di Fiesole, chiamata anche “Palagio di Fiesole” o “Belcanto”. L’edificio è collocato a duecento metri circa da Piazza Mino e si raggiunge anche a piedi dal centro storico di Fiesole. Diversi i passaggi di proprietà negli anni: fra l’Ottocento e Novecento appartenne all’artista William Blundell Spence, poi a Lady Sybil Cutting e poi ancora ai Mac Calman. Nel 1959 la villa fu infine acquistata dalla famiglia Mazzini Marchi.
5. Villa medicea di Castello
Nella zona collinare la più bella residenza tra i castelli di Firenze è detta “L’Olmo” o “Villa Reale”. In antichità veniva chiamata “Il Vivaio”, per le grandi vasche di pesci. Oggi qui ha sede l’Accademia della Crusca e Dell’Opera del Vocabolario Italiano. A gestire i giardini della villa è la Soprintendenza per il Polo Museale di Firenze.
6. Villa di Poggio a Caiano
Tra ville e villette in Toscana, è facile che lo sguardo si perda, ma si riprende non appena cade su villa “Ambra”, una delle più famose. Fortemente voluta da Lorenzo il Magnifico, fu progettata da Giuliano da Sangallo e costruita alle pendici del monte Albano. La posizione è ottimale: dal poggio si vedono le città di Prato e di Firenze e la piana dell’Ombrone e del Bisenzio. All’interno della villa, edificata sui resti di un antico castello medievale, è stato allestito il Museo della Natura Morta.
7. Villa Medicea La Petraia
Chi non ha mai sentito nominare Villa Petraia a Firenze? Quando parliamo della villa medicea della Petraia parliamo di un luogo affascinante, ricco di decorazioni pittoriche, arredi d’epoca e con una posizione paesaggistica davvero invidiabile. Durante l’epoca sabauda villa la Petraia a Firenze divenne la residenza di Vittorio Emanuele II e nel 1919 fu donata allo Stato Italiano. Tante le trasformazioni subite nel corso del tempo, ma il luogo più bello resta il cortile centrale, trasformato nel 1872 nel Salone delle Feste, grazie ad una copertura in ferro e vetro.
8. Villa di Cerreto Guidi
Questa villa medicea svetta sul colle occupato un tempo dalla rocca dei Conti Guidi. Edificata per volere di Cosimo I nei pressi del Padule di Fucecchio, in una zona umida e ricca di fauna. Nacque come residenza di caccia. Dal settembre del 2002 il primo piano della villa ospita il Museo Storico della Caccia e del Territorio.
9. Palazzo di Seravezza
Alle pendici delle Alpi Apuane si trova un’altra delle ville medicee Unesco. Fu Cosimo a volerne la costruzione, fra il 1560 e il 1564, per quello che doveva essere il luogo di riposo del granduca durante le sue visite alle cave di marmo. Oggi ospita la Biblioteca Comunale e il Museo del Lavoro e delle Tradizioni Popolari della Versilia Storica e diverse mostre di arte moderna.
10. Villa La Magia
Un’importante residenza medicea nel cuore della Toscana. La villa, fortezza dei Panciatichi, fu acquistata dal granduca Francesco, poi passò alla famiglia Attavanti, poi ai Ricasoli ed infine ai conti Amati-Cellesi. Nel 2000, infine, Villa La Magia fu acquistata dal Comune di Quarrata.
11. Villa di Artimino
Ferdinando I desiderò con tutto se stesso questa residenza di caccia, semplice ed elegante. Questa villa, nota anche come “La Ferdinanda” o “Villa dei cento camini”, è situata su un poggio di fronte ad Artimino, piccola frazione del comune di Carmignano, in provincia di Prato. Oggi ospita numerosi eventi e speciali congressi. Al piano interrato si trova il museo archeologico comunale.
12. Villa del Poggio Imperiale
Cosimo I donò questo gioiello alla figlia Isabella, sposa di Paolo Giordano Orsini. La residenza domina il colle di Arcetri e dal 1865, l’edificio è divenuto sede dell’educandato femminile della Santissima Annunziata.
La storia di una famiglia. Gli amori, i tradimenti, le congiure di palazzo. Gli splendidi paesaggi, la rinascita dell’arte. I dettagli preziosi, le sale sfarzose che hanno visto passare dame e cavalieri. Gli incantevoli giardini, il panorama unico al mondo. Un viaggio nella Toscana d’altri tempi, nell’immortale fascino delle ville medicee.